Non solo incivili. Teknoservice fa il suo dovere? Quanti dubbi sulla ditta

La città è sporca e la narrazione portata avanti dal Comune, nelle figure del sindaco Bonito e degli assessori Sforza e Cicolella, è che sia colpa dei cittadini, tra l’altro recentemente colpiti da un aumento della Tari fino al 20%. Ma è solo questo? Difficile che sia così, anche perché – è nel contratto sottoscritto – l’azienda dei rifiuti non starebbe portando avanti quanto promesso nero su bianco in fase di gara da 108 milioni di euro per 8 anni.
A lanciare l’allarme sono i consiglieri di opposizione. Già nell’ultimo consiglio comunale, il consigliere Paolo Vitullo ha messo in rilievo come diversi servizi pagati dai cittadini non vengano effettivamente svolti. A partire dalla pulizia pomeridiana e finire alle isole ecologiche fino alle ore 19:00, che al momento sono utopia.
E ancora più nel merito entra Carlo Dercole di Forza Italia, che quotidianamente sta mettendo in rilievo tutti quei servizi contrattualizzati ma non effettuati. Si era partiti dalla nuova sede entro sei mesi, visto che Teknoservice utilizzava i locali di Forcone Cafiero. Solo dopo le segnalazioni la ditta si è trasferita.
Ma non solo. Per aggiudicarsi l’appalto multimilionario, Teknoservice si diceva pronta alla “Riduzione Tari, alla Riduzione dei rifiuti prodotti, all’attenzione al decoro e soprattutto a raggiungere il 75% di differenziata”, dice Dercole. Obiettivi pressochè falliti.
E poi: “raccolte punti, strumenti di premialità per chi differenzia bene” e tante altre postille inserite che hanno consentito alla ditta di vincere ma di cui non vi è traccia alcuna.
“Dopo due anni qualcuno ha mai contestato alla ditta queste cose? Ha avviato un contraddittorio segnalando ed addebitando queste mancanze clamorose promesse non mantenute?”, ha detto DErcole.
E ieri l’Amministrazione Comunale ha incontrato gli amministratori di condominio per perfezionare la raccolta differenziata e accogliere suggerimenti. Un incontro pressoché deserto, con soli tre amministratori presentatisi all’adunanza. Nulla a che vedere con il meeting del 2022, quando se ne presentarono una ventina. Ma allora il risultato fu negativo: nessuna iniziativa concreta, se non quella annunciata – e mai eseguita – di multare tutti i condomini qualora tra i rifiuti di una palazzina vi fossero state buste contenenti immondizia non riciclabile. Anche per questo, gli amministratori hanno abbandonato l’Amministrazione. Quell’incontro si è rivelato una chiacchierata tra amici o parenti.
Ma vogliamo parlare di come spazzano le strade?
È così messa male quella piazza che,paradossalmente con la sabbia,appare abbellita.
E la zona industriale abbandonata dal servizio? Ritirano ed entrano sono dove “decidono” loro. Servizio inesistente!!!
Se i Cerimerdaioli si comportassero bene si potrebbe puntare il dito ma visto che i cerimerdaioli sono delle merde abbiamo il servizio che meritiamo.