“Fallimento Bonito: ecco chi ha voluto l’aumento Tari”. Avanti attacca

Una foto con tutti coloro i quali hanno sostenuto l’ennesimo aumento Tari in città a fronte di un servizio pessimo. È questo l’intervento dell’opposizione consiliare del gruppo Avanti Cerignola, attraverso i consiglieri Rino Pezzano, Paolo Vitullo, Maria Donofrio e Pasquale Morra.
Per i consiglieri si tratta del “fallimento dell’amministrazione Bonito”.
“Cerignola- spiegano- è sporca. Più sporca che mai. E mentre i cittadini convivono con questa vergogna quotidiana, l’amministrazione Bonito ha deciso di aumentare anche la TARI del 20%.Con l’approvazione del Piano Economico Finanziario e delle nuove tariffe, il 27 giugno il Sindaco e la sua maggioranza hanno scelto di gravare ulteriormente sulle tasche dei cittadini, senza alcun miglioramento nel servizio”.
I cerignolani pagheranno quasi 2 milioni di euro in più, ma continueranno a vivere in una città trascurata, dove la società Tecnoservice non rispetta gli obblighi contrattuali e il Comune non controlla né interviene. Non bastasse- proseguono gli oppositori-, nel piano finanziario sono state inserite anche oltre mezzo milione di cifre discutibili: spese già pagate, costi impropri di postalizzazione, persino quote del personale comunale scaricate sulla TARI”.
Paolo Vitullo, Rino Pezzano, Maria Donofrio e Pasquale Morra concludono: “Un’operazione discutibile che pesa direttamente sui bilanci delle famiglie. Il sindaco Bonito è il responsabile politico di questo disastro. Più che governare, galleggia ormai nel degrado che ha contribuito a creare”.

Che vergogna !!! Siete degli esseri inutili
Quindi, a fronte di queste storture evidentissime, impugneranno la delibera di approvazione delle tariffe TARI che derivano dal PEF, giusto?
AVANTI CERIGNOLA, voi impugnerete, giusto? Non è che ci fermiamo alle chiacchiere, vero?