Mondiali di calcio o Roland Garros, quella bandiera cerignolana c’è sempre

Dallo stadio Monterisi ai campi in terra rossa di Parigi, Fabio Gianfriddo non si ferma mai. Tifoso sfegatato dell’Audace Cerignola, sempre presente in casa e in trasferta, è stato avvistato ieri sugli spalti del Roland Garros con la sua inconfondibile bandiera tricolore con la scritta “Cerignola”.
Il giorno prima aveva assistito al match di Lorenzo Musetti, confermando la sua passione trasversale per lo sport: dal calcio al tennis, dal ciclismo alla Formula 1. Ovunque ci sia un evento sportivo di rilievo, Fabio c’è. E con lui, la sua bandiera.
Da anni segue l’Audace con una costanza fuori dal comune, diventando un volto familiare tra i tifosi e un simbolo di attaccamento ai colori gialloblù. E anche quando lo sport lo porta lontano, Cerignola resta sempre con lui.
Domenico Ziro

