sabato, Luglio 12, 2025
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All’Audace basta il pari per passare il turno: che partita!

FOTO: IVANO MARANO

Al termine di una gara pirotecnica e di altissimo livello, l’Audace Cerignola pareggia 2-2 contro l’Atalanta U23 e conquista, per la prima volta nella sua storia, la qualificazione alle semifinali dei playoff di Serie C. Un traguardo storico, figlio di cuore, coraggio e qualità, che consente ai gialloblù di continuare a inseguire il sogno chiamato Serie B. Sul cammino ora ci sarà il Pescara: un altro banco di prova affascinante per la squadra di mister Raffaele.

Brivido dopo appena due minuti e mezzo: Greco riceve un cartellino rosso diretto per un intervento su Vlahovic, lanciato in profondità a campo aperto verso la porta. Il portiere si immola per fermarlo, ma dopo un’attenta revisione al monitor, l’arbitro Madonia annulla la precedente decisione e revoca l’espulsione. Dopo tre minuti di tensione e consulto al VAR, il sospiro di sollievo corre lungo la schiena dei tifosi presenti al “Monterisi”.

Al 6’, Galo Capomaggio riceve il primo cartellino giallo del match per una manata su De Nipoti. Al 12’, l’Atalanta U23 sblocca il risultato con una splendida rete di Ceresoli: dopo una manovra insistita, il numero 20 trova spazio per il tiro e lascia partire un destro imprendibile, una vera e propria saetta che non lascia scampo a Greco. Audace sotto 0-1. Quattro minuti più tardi, Greco si  oppone a Vlahovic, che aveva ricevuto un filtrante in area di rigore .Il centravanti serbo spreca clamorosamente, la sua conclusione , infatti è debole, facile preda del portiere gialloblù.

Al 17’, occasione  per il Cerignola: Russo crossa arretrato per Tascone, che arriva a rimorchio ma calcia malamente da posizione favorevole.
Al 18’, episodio dubbio in area nerazzurra: Cuppone viene strattonato più volte, ma per il direttore di gara è proprio l’attaccante ex Pescara a commettere fallo, decisione che lascia perplessi molti sugli spalti.
L’Atalanta U23 continua a spingere: al 20’ De Nipoti sguscia via sulla sinistra, rientra e sfiora il palo con un tiro a giro.

I ragazzi di Modesto stanno mettendo in seria difficoltà la formazione di Raffaele, grazie a un palleggio rapido e preciso che apre continuamente spazi tra le linee. La retroguardia gialloblù soffre e non riesce a reagire, né a costruire con continuità per cercare il gol del pareggio, che significherebbe qualificazione.

Alla mezz’ora si nota la feroce aggressività dell’Atalanta sul portatore di palla, pressing alto e asfissiante, accompagnato da transizioni rapide e verticalizzazioni continue. L’approccio dell’Audace, invece, è stato timido, forse anche per merito della partenza convinta degli ospiti.

Al 33’, Martinelli viene ammonito per un intervento col braccio largo su De Nipoti. Al 41’, ancora Ceresoli prova la magia: stavolta col mancino sfiora l’incrocio dei pali. Al termine di un’azione prolungata, Visentin interviene con decisione sull’area piccola e allontana un cross pericoloso dell’esterno atalantino.Dopo due minuti di recupero, termina un primo tempo opaco per l’Audace Cerignola, apparso in difficoltà sotto tutti gli aspetti: ritmo, intensità, fluidità di gioco, compattezza difensiva e anche sul piano caratteriale, fondamentale per cercare l’agognato gol della qualificazione.

La ripresa si apre con due cambi per l’Audace: mister Raffaele inserisce McJannet e Romano al posto di Bianchini e Visentin. Al 54’, Panada sfiora il raddoppio per l’Atalanta con una punizione battuta magistralmente dal limite: Greco vola a togliere il pallone da sotto l’incrocio, compiendo un autentico miracolo.
Al minuto successivo, nuovi cambi per i padroni di casa: dentro Achik e Volpe al posto di Tascone e Cuppone, nel tentativo di cambiare l’inerzia del match.

L’Audace passa così dal 3-5-2 al 3-4-3, con Salvemini punta centrale supportato sulle fasce proprio da Volpe e Achik. Il cambio di modulo e di interpreti dà subito nuova linfa ai gialloblù.Al 61’ è ancora Greco a mantenere in vita i suoi, salvando in uscita su Bergonzi, servito splendidamente da Panada, con una difesa del Cerignola colta completamente di sorpresa.

Al 70’ il “Monterisi” esplode: Achik brucia la fascia con un’accelerazione devastante e serve un pallone perfetto a Salvemini, che a porta spalancata insacca il gol dell’1-1. Il capocannoniere stagionale degli ofantini fa impazzire i tifosi, ora il Cerignola è virtualmente qualificato.

Passano tre minuti e l’Audace trova anche il raddoppio. Da un calcio d’angolo nasce l’azione: Achik, ancora lui, pesca sul primo palo Volpe che anticipa tutti e con una zampata fulminea batte Vismara. È 2-0: l’Audace ribalta la partita in pochi minuti, grazie alle reti dei subentrati e a due assist del numero 10 marocchino, assoluto protagonista.
Al 79’ altra bellissima azione dei padroni di casa: Volpe serve Achik, che lascia partire un destro potente ma centrale, respinto da Vismara. Sul ribaltamento di fronte, l’Atalanta sfiora il gol: traversone pericoloso di De Nipoti, Greco respinge con i pugni sui piedi di Di Cassa che, incredibilmente, spreca a porta vuota.

All’84’ altra sostituzione per Raffaele: dentro Sainz Maza per Russo. Due minuti dopo, Panada inventa ancora: filtrante illuminante per Vavassori, che parte sul filo del fuorigioco e, di sinistro, trova il diagonale vincente per il 2-1 che riapre i giochi.Ora il Cerignola deve stringere i denti per difendere il vantaggio e conquistare una storica qualificazione alla semifinale playoff. Al 92’ Sainz Maza viene ammonito per una reazione nei confronti di un avversario, ma la tensione non impedisce ai gialloblù di gestire gli ultimi minuti.

Dopo i quattro minuti di recupero, arriva il triplice fischio: finisce 2-2, un risultato che basta all’Audace Cerignola per staccare il pass per le semifinali playoff di Serie C. Un traguardo storico, che tiene acceso il sogno chiamato Serie B.

Domenico Ziro

Il tabellino

Audace Cerignola:( 3-5-2)Greco, Russo, Capomaggio, Visentin, Coccia, Tascone, Salvemini, Bianchini, Gonnelli, Cuppone, Martinelli (C). A disposizione: Saracco, Fares, Ligi, D’Andrea, Achik, Sainz-Maza, Velasquez, Romano, Mcjannet, Nicolao, Ianzano, Carrozza, Volpe. Allenatore: Giuseppe Raffaele.

Atalanta U23: Vismara, Del Lungo, Gyabuaa (C), De Nipoti, Panada, Obrić, Ceresoli, Cassa, Bernasconi, Bergonzi, Vlahović. A disposizione: Pardel, Dajčar, Tornaghi, Berto, Pounga, Masi, Vavassori, Comi, Ghislandi, Alessio, Artesani, Riccio, Navarro, Lonardo. Allenatore: Francesco Modesto.Risultato finale: 2-2Marcatori: Ceresoli 12′, Salvemini 69, Volpe 73, Vavassori 85′

Arbitro: Dario Madonia di Palermo.

Assistenti: Stefano Franco di Padova e Giorgio Ermanno Minafra di Roma 2.Quarto ufficiale: Giuseppe Maria Manzo di Torre Annunziata.

VAR: Niccolò Baroni di Firenze. AVAR: Gianluca Renzi di Pesaro


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Marilena
1 mese fa

Sei unico Domenico❤️

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