FOTO e VIDEO | Canale Lagrimaro, the day after: emergenza come prima, più di prima

Nella giornata di ieri, i carabinieri forestali in collaborazione con l’Arpa puglia hanno effettuato il sequestro di una condotta di scolo di un impianto industriale che sversava illegalmente acque reflue industriali nel canale Lagrimaro.

Il canale, più volte oggetto nel corso degli anni di sversamenti illegali, è stato protagonista di servizi di Striscia la Notizia che hanno portato al sequestro nel 2019.

Dissequestrato poi in data Ottobre 2022 a distanza di un anno quindi la situazione è tornata clamorosamente ai vecchi fasti. In un sopralluogo avvenuto poco dopo il sequestro i danni ambientali sono evidenti e la situazione critica.

L’acqua che ribolle, sintomo evidente di sversamenti chimici, si presenta nerastra, melmosa con un forte odore pungente che a favore di vento si sente già molti metri prima. Diversi rifiuti abbandonati sulle sponde completano il quadro e rendono ancor più raccapricciante la visione.

Questi eventi sottolineano l’urgente necessità di un impegno costante e condiviso nella salvaguardia del canale come per le altre questioni ambientali che Cerignola si trova ad affrontare. È fondamentale promuovere la consapevolezza ambientale, rafforzare i controlli e le sanzioni per prevenire il ripetersi di tali violazioni. Solo così potremo sperare in un futuro in cui i canali come il Lagrimaro possano essere restituiti alla loro funzione originaria, che sicuramente non è raccogliere rifiuti pericolosi per la nostra terra.

Giuseppe Bellapianta