Sugli stipendi dei dirigenti Franco Metta dà  i numeri

Spara numeri a caso, Franco Metta, sulle indennità  dei dirigenti di palazzo di città . Era estate quando metteva a bando, con avviso pubblico, un posto di dirigente al settore cultura. Utilizzando il sito dei consiglieri comunali trombati della Coalizione del Cambiamento, il primo cittadino rivede gli stipendi mensili dei suoi dirigenti e del suo staff.

Con l’ultima delibera ha equiparato il capo di gabinetto ad un dirigente. Significa che Salvatore Amato prenderà  lo stesso stipendio di Maria Dettori, l’ultima dirigente ingaggiata nell’era Metta.
Per  la Dettori, che ha vinto un avviso pubblico (tra l’altro con esito largamente annunciato), annualmente il Comune impegna spese per 94.809,94 euro (delibera 195 del 30 luglio 2015).
è questo lo stipendio annuo lordo della dirigente. Importo che, diviso per 12 mesi, non fa 5200 euro come sostiene Metta. Bensì oltre 7900 euro. Carte alla mano, sono queste le somme che il comune annualmente impegna e impegnerà  per pagare i dirigenti e il collaboratore Amato.

Lo stesso importo, con la determina 373 del 30 dicembre 2015, viene attribuito al Capo di gabinetto Salvatore Amato, il cui stipendio è parametrato a quello dirigenziale. Ovvero incassa a fine mese quanto un dirigente pur non essendo dirigente.  Quindi oltre 7900 euro escono mensilmente dalle casse comunali. Come si ricorderà , l’uomo de i-Cattolici ha già  ricevuto dei ricchi premi gravando sulle casse comunali, fino a dicembre, per circa 6000euro mensili.

Ancora più ricco, invece, lo stipendio mensile del comandante Delvino, forte dei 106.435,79 euro annui, come descritto nella determina 374 del 30 dicembre 2015. Adesso, per capire quanto i dirigenti prendono mensilmente, basterà  dividere le somme di Dettori e Delvino per 12 per accorgersi che Metta, sugli stipendi incassati dai dirigenti, ha dato semplicemente i numeri a caso.