sabato, Luglio 27, 2024
Cultura

Stornara sotto una nuova luce con 1100 sorgenti luminose

| STORNARA | Il piano di efficientamento dell’illuminazione pubblica, avviato dal Comune di Stornara, è destinato a diventare un vero unicum nel comprensorio dei Cinque Reali Siti.

 
 
Infatti, l’Ufficio Tecnico ha annunciato la stipula di un contratto di comodato d’uso con la Selettra S.p.a. per l’installazione di nuovi impianti luminosi che utilizzano la moderna tecnologia del Multi Led Street.
L’accordo con questa società  di Avigliano (PZ), da anni operante nel mercato italiano ed estero, permetterà  al piccolo Comune di ottenere più di 1100 sorgenti luminose nuove da allacciare agli attuali supporti, con un risparmio in termini economici, ma anche dal punto di vista ambientale.
A monte di tutto il progetto, è stato eseguito un attento lavoro di valutazione del costo storico del servizio, attraverso il quale l’Amministrazione ha potuto constatare come, a fronte di imposte TASI sempre più elevate e voci di bilancio dilatate, la qualità  degli apparecchi non sempre risultava all’altezza; da qui l’idea di intervenire con una lavoro programmatico che sicuramente avrà  i suoi benefici negli anni a venire. Dalla terza settimana di gennaio, dunque, per tutto il mese successivo, partiranno le operazioni che nello specifico riguarderanno la sostituzione di tutte le lampade vecchie, ma anche l’integrazione in zone dove l’illuminazione cittadina è sempre stata deficitaria. L’esperimento, già  condotto nella nuova zona PIP di Stornara, sembra avere avuto riscontri positivi, poichè innanzitutto vi è una riduzione delle emissioni di CO2 e Gas serra, vi è un decremento dell’inquinamento luminoso, e infine si determina una riduzione dei costi di servizio e manutenzione, che con l’impianto vecchio ammontavano a circa 50.000 euro l’anno e che adesso saranno in carico all’impresa comodante.
«Questi lavori di ammodernamento degli impianti di pubblica illuminazione “ ci spiega il responsabile dell’Ufficio Tecnico, l’ingegner Salvatore Pizzo “ comporteranno, per i primi 8 anni, un abbattimento del costo del servizio stimabile attorno al 15%, mentre dal nono anno in poi vi sarà  un recupero addirittura del 60%, con un importante rientro nelle voci del bilancio comunale, il che fa sì che nel lungo periodo il piano venga realizzato praticamente a costo zero». Per quanto riguarda l’azienda contraente, invece, i profitti saranno maturati dalla gestione diretta dei contatori della pubblica amministrazione, attraverso il surplus ricavato dall’accumulo di energia a basso costo di produzione. Naturalmente, i prossimi mesi, comporteranno qualche disagio per i cittadini, poichè le zone interessate dai lavori potranno spesso risultare momentaneamente senza illuminazione, ma al netto dell’innovativa programmazione intrapresa e confidando nel risultato ultimo, l’opinione pubblica pare aver accolto comunque in modo favorevole l’iniziativa. Da non sottovalutare c’è anche il fattore estetico che non sarà  di certo posto in secondo piano. Infatti, per ogni zona, è prevista una tipologia di illuminazione più idonea alle funzioni previste, tant’è che ad esempio, nel centro storico verranno preservate le lanterne caratteristiche, con l’inserimento delle celle a led. La resa cromatica dei lampioni del centro di Stornara, sarà  una delle novità  più importanti.
Infatti, attraverso la modularità  luminosa RGB a 20W, l’illuminazione neutra sarà  più limpida e inoltre vi sarà  anche la possibilità  di poter scegliere tra una ristretta gamma di colori, per poter creare momenti del tutto suggestivi. La città , anche predisponendo queste migliorie, si prepara dunque ad ospitare, per il prossimo anno, altri eventi di primo piano, così come lo è stato il concerto di J-Ax della scorsa estate, lo stesso che ha attirato giovani da tutte le parti d’Italia. «Stiamo provando a cambiare la mentalità  di questa piccola realtà  “ ci racconta il sindaco, Rocco Calamita “ e siamo sicuri che questa iniziativa sia un notevole passo in avanti. Oggi, come non mai, è necessario che i Comuni ragionino come un’azienda per ottimizzare gli sprechi e ottenere benefici. Ci auguriamo che i cittadini possano prendere le parti di questa campagna, sostenendo il nostro operato». Stornara, dunque, si illumina di una nuova luce e il motto che campeggia sulla locandina informativa del progetto, spiega con poche parole il modus utilizzato e le speranze per il futuro: «I disagi passano, le grandi opere rimangono».
Francesco Gasbarro

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