sabato, Luglio 27, 2024
Cronaca

Anche Il Fatto Quotidiano si accorge di Di Molfetta (e legge Marchiodoc.it)

Anche la stampa nazionale si accorge della anomalie che si verificano nella diocesi Cerignola-Ascoli Satriano, guidata da Felice Di Molfetta fino al 16 gennaio dopo 15 anni di gestione incontrastata e colpi di mano.

 
 
Oggi il giornale di Marco Travaglio pubblica nella edizione online una lista di stranezze made in Cerignola, città  natia del segretario generale della CEI: dalla operazione politica i-Cattolici ai contestati lavori al duomo, dalla tassa sui fedeli con listino prezzi per congedare il pastore religioso ai rapporti controversi con Galantino fino a citare la nostra intervista a monsignor Luigi Renna che, in esclusiva a L’attacco e Marchiodoc.it, aveva detto di voler dare una destinazione diversa a quel dono a quattro ruote riservatogli dalla curia. Inoltre, il giornale di Travaglio elenca anche l’autointitolazione del polo museale di Ascoli e la gestione dei fondi post terremoto di cui avevamo dato notizia ai nostri lettori.
Dopo un anno di articoli, che chi ci segue ha potuto apprendere in anteprima, anche la stampa nazionale prende nota delle strane dinamiche della Chiesa guidata da Felice Di Molfetta.
Su caso del listino prezzi, don Carmine Ladogana si difende: “”Quando una persona va in pensione è prassi ormai regalare qualcosa per chi arriva, invece, è giusto dare un segno. Abbiamo deciso di tassarci, preti e associazioni laicali, per contribuire all’acquisto dei doni. Non sono regali esosi, è un segno di affetto nei confronti dei due vescovi, il pauperismo di Papa Francesco lo condividiamo, ma con dignità  e sobrietà  si può fare tutto; perchè prima della povertà  o del pauperismo è giusto che ci sia anche l’educazione di accogliere e ringraziare. Sull’intitolazione del museo diocesano viene intitolato al vescovo Felice Di Molfetta alla fine del suo episcopato di 15 anni dove ha servito la nostra diocesi, ed in particolare questa struttura la si deve al suo impegno perchè le future generazioni possano ricordare che è stato il vescovo a creare da un rudere un museo.
Michele Cirulli
 
> L’articolo de Il Fatto Quotidiano
 

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
0
Commenta questo articolox