Toh! E’ Maria Dettori la vincitrice annunciata dell’avviso pubblico
A cosa serve? è questa la domanda che da agosto circola nei corridoi di Palazzo di Città riguardo l’avviso pubblico tarocco varato dall’amministrazione Metta per l’individuazione di un dirigente per il settore Cultura, teatro, pubblica istruzione, servizi sociali, sport e tempo libero.
Il sindaco Franco Metta, infatti, già all’indomani della sua elezione era stato netto: sarà Maria Dettori ad occupare la postazione dei servizi sociali del Comune di Cerignola.
E si era spinto anche oltre, in una intervista rilasciata a l’Immediato riguardante i dirigenti: Noi ce li abbiamo, saranno di nomina sindacale, ma nomi non ne posso fare perchè, ripeto, li ho contattati ma devo aspettare conferme. Per i servizi sociali, per esempio -l’ho detto pubblicamente- a Maria Dettori, ex dirigente del nostro Comune a questo settore, che ha lasciato un ricordo splendido tra assistiti, cooperative e associazioni, ho chiesto una disponibilità generica che si può dare a un candidato sindaco. Tornerà da Cagliari per accettare l’incarico.
Detto, fatto. Il 30 luglio sul sito istituzionale del Comune, senza i roboanti annunci che caratterizzano la comunicazione del sindaco, appare l’avviso pubblico di selezione con tanto di criteri di scelta e i termini ultimi delle candidature. Che sia un abito cucito addosso è da subito chiaro: requisito imprescindibile è la laurea in sociologia. Ovvero lo stesso titolo di studio di Maria Dettori.
L’incarico dirigenziale a termine avrà durata fino al 31 dicembre 2015 ed avrà una scadenza eventualmente prorogabile compatibilmente con le disponibilità di Bilancio, fino alla durata massima della scadenza del mandato del Sindaco. Ricco il piatto: 94,809,94 euro annui per una retribuzione mensile lorda pari a ‚¬ 5.250,27. Un bel bottino per gli aspiranti dirigenti che, in 20 giorni, hanno inviato richieste. A presentarsi sono stati in sette. Ma il 15 agosto, col caldo cocente, Franco Metta continua a dire che quell’avviso pubblico è inutile, perchè il vincitore già c’è. Sembra strano, ma è proprio così. Lo scrive di suo pugno sulla propria bacheca Facebook, ormai fonte ufficiale della comunicazione istituzionale. L’occasione nasce perchè, su alcuni portali online anonimi commentatori scrivono della partecipazione e dell’eventuale assegnazione dell’incarico a esponenti della Cicogna (che tra l’altro non avevano presentato nemmeno domanda): boutade estive, pericoli della rete.
E invece Metta ci ricasca: Il nome del prossimo e ultimo dirigente l’ho già anticipato cento volte in campagna elettorale, come tutte le persone di buonafede ricordano perfettamente. I fatti, a breve, mi daranno ragione. A quel punto inviterei tutti a rileggere le menzogne di queste ore e mi attendo le scuse degli improvvidi commentatori. Ma solo gli onesti e i leali si scusano. I vili e i malvagi fanno finta di niente. Per rispondere ad anonimi, il 15 agosto Metta riferisce che quell’avviso (le cui domande di partecipazione sarebbero dovute arrivare nell’arco dei cinque giorni successive, il 20 agosto) è tarocco, perchè il nome è noto sin dalla campagna elettorale. Tanto che uno dei naviganti candidamente commenta: Se sa già il nome del prossimo dirigente vuol dire che il bando è finto?.
Due giorni fa arriva la risposta. Sette partecipanti, un solo ammesso al colloquio finale. Nome: Maria; Cognome: Dettori; titolo di studio: laurea in Sociologia. E dalle parti degli esclusi c’è già chi invoca lo spettro della magistratura. Il 21 settembre, alle ore 10:00, presso il Comune di Cerignola Maria Dettori sosterrà il colloquio finale: chissà se riuscirà a superare la prova. Silenti le opposizioni, che hanno assistito inermi allo show estivo del primo cittadino. A parlare, invece, è chi si è visto messo alla porta: Francesco Tortora, giornalista, laureato in sociologia, ha presentato la sua candidatura e non è stato selezionato per il passaggio successivo, quello del colloqui. Preannunciando battaglia legale, commenta così: Ho ricevuto Vostra comunicazione e riscontro relativo alla mia candidatura. Non a caso ho accluso il mio personale CV e mi fa specie che alla voce relativa alle competenze professionali risulta “”Nessuna”” nella apposita casella che mi riguarda, a fronte di quasi 30 anni di esperienza in campo editoriale, ex direttore di due quotidiani (dei quali uno nazionale), oltre che svariata pubblicistica nazionale e internazionale, scrive nella missiva inviata agli uffici comunali.
Ultima annotazione: il nome della candidata dottoressa Maria Dettori mi era stato comunicato da fonti personali come “”vincente”” della Selezione in oggetto già diversi giorni prima delle Vostre verifiche e della Vostra comunicazione. Ora passerò a riscontrare quali siano le vie previste -come da Legge- per opporsi al Vostro pronunciamento, vie che so già sono percorse anche da altre entità a riguardo in termini di rispetto delle selezioni e degli espletamenti connessi a fini di reclutamento e/o assunzione di personale nelle Amministrazioni Pubbliche, conclude il candidato escluso.
Michele Cirulli