“Decreto ingiuntivo per 2 milioni di euro”. Dercole parla del “Caso Engie”

Un’altra grana per l’Amministrazione Comunale di Cerignola. A denunciarla, attraverso Marchiodoc.it, è il segretario cittadino di Forza Italia, Carlo Dercole, che dopo aver reso noto la questione della doppia trasferenza – con costi raddoppiati per i cittadini e che hanno portato perfino alle dimissioni di un consigliere comunale- ora lancia il “Caso Angie”.

“Il problema – dice il forzista- è che i consiglieri comunali che voteranno il prossimo bilancio apprendono le notizie che gli riguardano direttamente dalle opposizioni o dai giornali. Sono a conoscenza, ad esempio, di un altro grande problema economico con un decreto ingiuntivo presentato dalla società che gestisce la pubblica illuminazione di oltre 2 milioni di euro?”.

“Io- prosegue Dercole-  non credo e siamo costretti nuovamente noi ad informare i poveri consiglieri comunali. La questione Angie sarà nelle prossime settimane un altro tema spinoso. Il duo Dituccio-Gianfriddo ha deciso di non pagare gli adeguamenti contrattuali ad Angie. Non si sa bene in base a quale motivo. I consigliere comunali lo sanno? Sanno che c’erano dei fondi stanziati proprio per far fronte a questa situazione ma che sono stati destinati ad altro? O saranno messi nuovamente al corrente nel momento in cui dovranno assumersi anche quest’altra responsabilità?”

“Al momento Angie ha effettuato un decreto ingiuntivo per quasi due milioni più iva. Ma a questi soldi dovranno essere aggiunti gli interessi. Fino al 2027 si arriverà ad un somma superiore ai 5 milioni di Euro. Che sommati a quelli richiesti da Tekra, quelli del Consorzio rischiano di mettere in seria difficoltà la stabilìtá economica del nostro bilancio”, conclude il forzista.