Indovina, l’indovinello: chi è alla frutta?
La procura della Repubblica di Foggia, informa Metta, avrebbe chiesto di rinviare a giudizio il direttore di un giornale al quale il sottoscritto ha collaborato. L’accusa, spiega il primo cittadino, sarebbe estorsione per fatti avvenuti nel febbraio 2013, ossia quando non scrivevo per quel giornale.
Chi collaborava al giornale nel febbraio 2013? Franco Metta, la cui rubrica veniva ospitata settimanalmente su quel giornale. Tra l’altro Metta ha seguito diverse cause per conto della suddetta società .
La mia collaborazione al giornale è cominciata molto dopo rispetto ai fatti contestati: nel gennaio 2014 ed è terminata nel settembre 2016.
Ai tempi dei fatti incriminati collaborava tale Franco Metta. Chissà se il sindaco lo conosce.
Nessuno schizzo di fango scalfirà la nostra attività , della quale Metta dovrà farsene una ragione e rassegnarsi.
P.s. Michele Monterisi è stato condannato in secondo grado per peculato, ossia secondo il tribunale ha intascato i soldi dei grattini nel 2005: quando il sindaco avrà in mente di cacciarlo dal consiglio comunale, visti i riconosciuti meriti in campo di onestà testimoniati anche dalla legittima reazione indignata per un rinvio a giudizio di un cittadino?
p.p.s. Chi è alla frutta e non perde occasione di dimostrarlo?
Michele Cirulli