lunedì, Novembre 10, 2025
Politica

Regionali, ecco tutti i candidati cerignolani: quale possibilità di essere eletti?


Regionali, si parte: ecco tutti i cerignolani candidati Pronti, via. Si parte ufficialmente con le elezioni regionali pugliesi e ora la sfida sarà concentrata all’ultimo voto tra Antonio Decaro per il centrosinistra e Luigi Lobuono per il centrodestra, Ada Donno e Sabino Mangano con le civiche

Difficile, se non impossibile, per i candidati cerignolani poter strappare un seggio per Bari, perché il forte frazionamento rende pressoché inutili gli sforzi dei local che più che altro faranno una competizione di posizionamento in vista delle prossime elezioni amministrative del 2027.

Sarà della partita Elena Gentile, in quota AVS, il partito di Nichi Vendola che vuole puntare proprio sull’ex assessore alla sanità, la quale, al motto “la dottoressa sta tornando”, sta macinando chilomentri a Cerignola e fuori per una campagna elettorale alla vecchia maniera, un voto per volta e con approccio diretto senza troppi fronzoli. Ed è proprio “la dottoressa” nel centrosinistra ad avere più chance di elezione o quantomeno di essere vicina a ritornare a prendere le redini del centrosinistra cerignolano.

Per il suo ex delfino, Tommaso Sgarro, è più che altro una passerella importante, visto che la lista di Decaro è cucita su misura di Grazia Maria Starace, attuale vicesindaco di Vieste reputata vicinissima al presidente della provincia Giuseppe Nobiletti e a pezzi dell’amministrazione in carica cerignolana.

Anche l’attuale assessore alla sicurezza, Teresa Cicolella, ad oggi brancola nel buio, considerato che Raffaele Piemontese, assessore alla sanità uscente, starebbe puntando tutto su Rossella Falcone, di Vieste, per contenere Nobiletti e fermare ogni tipo di emorragia dal PD. Per Cicolella ci sarà l’appoggio di quasi tutta l’amministrazione, quindi le aspettative sul voto cerignolano saranno un banco di prova per testare la salute di tutto un sistema che da 4 anni governa la Città: la soglia dei 3.500 voti di preferenza su Cerignola – che già è reputata altissima dagli stessi dem- dovrebbe essere il minimo da cui partire, anche se le possibilità di elezione sono scarsissime considerati i competitor interni molto forti e uno sbilanciamento ormai conclamato del partito foggiano verso altre figure.

Nel Movimento Cinque Stelle ci proverà Laura Valentino, dell’associazione Amici di Balto, avvocato, che dovrà convincere una fetta dei progressisti e dell’amministrazione a virare sul suo nome: anche in questo caso la candidatura sembra di servizio, visto che la lista del M5S è tarata su Rosa Barone, assessore regionale al welfare della giunta di Michele Emiliano.

A destra la frammentazione è ugualmente importante. L’ex sindaco Antonio Giannatempo corre con Fratelli d’Italia, ma sconta gli esiti di un partito lacerato dall’ultimo congresso (dove è stata registrata la vittoria di Franco Reddavide ai danni di Gianvito Casarella) e di una compagine, di centrodestra, che con Lobuono non riesce ancora a fare breccia nel cuore dell’elettorato, anche perché partorita last minute per contrastare Antonio Decaro. Possibilità di elezione ridotte al lumicino anche per il ginecologo. In sostanza vi è da registrare una lotta interna ai meloniani, con una parte del partito che ha rivolto lo sguardo su Nicola Gatta, ex sindaco di Candela ed ex presidente di Provincia, che ieri ha tenuto un incontro assai partecipato col gruppo legato all’ex vicesindaco Rino Pezzano: circa trecento persone per l’appuntamento elettorale organizzato in tandem con l’altra consigliera comunale civica, Maria Donofrio.

Anche Carlo Dercole, forte dell’esperienza di opposizione al governo cittadino targato Bonito, sarà schierato con Forza Italia. E chiede ai suoi elettori proprio una scelta di campo. In queste ore però la commissione elettorale dovrà decidere se la lista FI di Foggia potrà competere alle regionali, visto l’annullamento occorso nel fine settimana per problemi legati all’autentica delle firme del coordinatore regionale. Un aspetto burocratico che dovrebbe essere superato agilmente, ma che nel frattempo tiene col fiato sospeso i forzisti di Capitanata.

La Lega schiera Michela Curiello, sorella di Natale, e sarà l’occasione per contarsi ed esprimere il proprio peso in vista delle comunali. Curiello dovrà affrontare una sorta di derby interno, visto che una frangia della Lega appoggerà invece il consigliere regionale uscente Joseph Splendido, che ieri ha inaugurato il comitato a Cerignola.

Non solo Decaro e Lobuono. Gli altri due candidati alla presidenza sono Sabino Mangano con Next Italia, Marziani per la Puglia e Alleanza Civica per la Puglia; e Ada Donno, con Puglia pacifista e popolare, la lista a suo sostegno. Per la circoscrizione Foggia, tra i quattro i candidati consiglieri regionali della lista formata da Pci, Potere al Popolo e Riconoscimento socialista, spicca il nome della cerignolana Ivana Palieri, che appunto sosterrà l’unica candidata presidente donna della tornata elettorale del 23 e 24 novembre.


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