Una città piegata su se stessa e la guerra ai cittadini: perché?

Probabilmente, da un punto di vista di rispetto della cittadinanza, il momento più basso è stato raggiunto quando Teresa Cicolella e Francesco Bonito, nonostante le evidenze dei video, hanno smentito la notizia che ritraeva atti dell’anagrafe abbandonati nei campi cerignolani, o in città, e poi bruciati.
Perché mentire è il mestiere della politica e di certi politici, ma mentire su un video- di per sé senza filtri e mediazioni- è troppo perfino per quella “certa” politica. E invece Bonito e Cicolella hanno dovuto poi fare i conti pure con Striscia la Notizia e ammettere ciò che era chiarissimo a tutti da settimane. Come si può pensare di essere credibili dopo le scemenze sparate e poi ritratte in diretta nazionale? Perché gli amministratori le sparano così grosse pensando che i cittadini se le bevano?
Così come, l’estate scorsa, don Pasquale Cotugno in tempi non sospetti aveva avvisato dell’imminente arrivo dei lavoratori stagionali stranieri, ma è stato bellamente ignorato dall’assessore Maria Dibisceglia, la quale ha lasciato che per mesi i migranti stazionassero in strada e facessero i bisogni fisici sul Piano delle Fosse. Anche in quel caso, nemmeno davanti ai video e a immagini incontestabili si è avuto decenza e dignità di chiedere scusa a chi, come la Caritas, era stata semplicemente abbandonata a se stessa mentre, proprio in quella torrida estate, gli assessori si dividevano tra Dubai, happy hour e mare, mentre i volontari andavano letteralmente “sotto le mazzate”, picchiati dagli extracomunitari.
Ancora, caso Corte dei Conti. Di fronte a parole precise dell’ente contabile, che ha ravvisato gravi criticità e mancato rispetto di principi basilari, gli amministratori non fanno un passo indietro, ma aggrediscono. Colpa delle vecchie gestioni, esulta il Pd di un Dalessandro sempre più sull’orlo di una crisi di nervi (ricordate le goccine?), il quale ancora non si capacita su come mai i suoi uomini credano più a Marchiodoc.it che a lui.
Ed è vero, tra l’altro, che con la vecchie gestioni ci siano stati debiti, sette anni fa. Sette. Ma è vero che la Corte dei Conti individua criticità anche ora. Oggi. Precise. Alla gestione Bonito. Sembra che l’orologio in via Mameli si sia fermato. Chissà quando si accorgeranno che governano loro, non solo per piazzare qua e là qualche giovincello.
È bastato che don Carmine Vietri pronunciasse parole chiare (“Il Comune ha precise responsabilità”) per smontare la narrazione con cui la giunta, nelle persone degli assessori Cicolella e Sforza, vuole nascondere le proprie colpe su un servizio pagato fior di quattrini, mai contestato nonostante sia inidoneo e su cui girano ipotesi inquietanti. Gli amministratori danno la colpa ai cittadini .
Ma i cittadini non sono gli stessi che hanno fatto dire a Bonito&Co, per tre anni di fila, “abbiamo una raccolta differenziata al 73%” ? Sono diventati tutto d’un tratto rozzi e bifolchi, oppure qualcosa s’è inceppato a livello gestionale? O erano numeri farlocchi?
Intanto la città è sporca, puzza, gli insetti sono ovunque. E a che servono gli amministratori se è sempre e solo colpa dei cittadini?
Oppure, ancora, si sta dando la colpa ai cittadini per nascondere un vertiginoso aumento Tari, che di tutti è colpa meno che dei cerignolani stessi?
Michele Cirulli
Le belle fontane quella della mezzaluna, le 2 laterali del Duomo e la più bella dei 4 mascheroni, ABBANDONATE CON ANNESSO RIFIUTI DI VARIA NATURA SPORCHEEE!!! E TUTTI NOI CERIGNOLANI ZITTI SENZA FIATARE COME PECORONI CHIUSI IN UN OVILE ,, DOVEVAMO ORGANIZZARCI TUTTI DAVANTI AL COMUNE, E MANIFESTARE, PROTESTARE, E GRIDARE TUTTI,, CHE È UNO SCHIFO!!!! NESSUNO DEVE PIÙ VOTARE A QUESTI LADRI,, LE OPPOSIZIONI SONO ANCHE LORO COMPLICI HANNO TUTTI LE BENDE AGLI OCCHI.
Concordo!!! Dovrebbero dare le dimissioni tutti!!!
E questi parlano pure di ricanditature … ma chi li vota questi buoni a nulla???
Sono pienamente d’accordo.
Tutti i diritti calpestati e solo chiacchiere da Bar, ma intanto le tasse “per chile paga” sono puntuali.
Sarebbe ora di non limitarci più ai soli sfoghi sui social, ma di andare in massa a protestare per una situazione invivibile in tutti i settori.
A quando da parte delle opposizioni una chiamata alla protesta?
Vuoi protestare contro gli stessi cerignolani che li dentro ci buttano di tutto, vero?
Tu saresti il primo ca ve scttan mennezz a tutt pizz Ah!! Certo che parli come la fess d sord!!!!,,Da nu cazz, t n ve a not ,,Si ottus mentalment
Vai avanti tu a ORGANIZZARTI,, MANIFESTARE,, PROTESTARE E GRIDARE.
VAIIII1I1I1
È tu! Fai sempre il Trimone così ti prendono a cazzi in faccia, certo che tu sei uno di quelli che vive sulle spalle degli altri,,, uno che parla così e propr nu Trimon!!!!…
Una citta’ per essere considerata vivibile ha bisogno, come minimo sindacale, di due caratteristiche principali:
Un’amministrazione all’altezza del suo compito e cittadini (per lo meno la maggior parte) dove il senso di civilta’ sia peculiare.
Qui, da moltissimi anni, abbiamo superato, purtroppo, il punto di “non ritorno” per la mancanza di tali caratteristiche e questi sono i risultati che non dipendono certamente dal colore della giunta, ma della incapacita’ di chi si propone a gestire la cosa pubblica.
Abito alle fornaci e siamo invasi di blatte e moscerini e forse anche topi. Grazie a San Trifone si sono ricordati di rendere le strade pulite dalle erbacce e sporcizia. Giuro che alle prossime elezioni se qualche colletto bianco viene ancora a prenderci per il culo, noi lo prenderemo a calci in culo. State alla larga, non meritate nemmeno di essere citati.siete una vergogna travestita da arroganza. Mai più !!!! Sindaco ed adepti perché non vi fate ora una passeggiata alle fornaci???? Ci vediamo prima della madonna di Ripalta, quando verrete a spianare quel terreno pieno di merda per godervi… Leggi il resto »