venerdì, Novembre 8, 2024
Cronaca

Donato Monopoli, il 23 aprile udienza preliminare. Il papà: “Stremati ma fiduciosi”

marchiodoc_donato

Data importante, quella del 23 aprile, perché è fissata l’udienza preliminare del processo a carico di due giovani foggiani accusati dell’omicidio di Donato Monopoli, il 26enne cerignolano barbaramente pestato per futili motivi all’interno di una discoteca. C’è quindi attesa per l’udienza preliminare, richiesta dal pm, per il rinvio a giudizio dei due presunti assassini accusati di omicidio volontario aggravato. Ne danno notizia sui social i familiari della vittima.

“Siamo stremati ma fiduciosi”, dice a Marchiodoc.it Giuseppe Monopoli, padre di Donato, che dal 2018 chiede giustizia per la tragica scomparsa di suo figlio. Il caso di Donato ha scosso l’intera comunità cerignolana, che nel 2019 scese in piazza – circa un migliaio di persone – per chiedere verità su quanto accaduto in quella notte di maggio. Ad interessarsi dell’omicidio anche i network nazionali e perfino l’appello del rapper Clementino, che attraverso la pagina “Giustizia per Donato” ha dato il suo supporto.

5 Commenti
più vecchi
più nuovi più votati
Inline Feedbacks
View all comments
Ciro
3 anni fa

Certo è che la difesa ha messo a segno già anticipatamente un clamoroso autogol prima dell’inizio del processo, ovvero l’aver tentato di addossare le cause del decesso del povero Donato ai valorosi ed integgerrimi medici che lo hanno assistito presso il nosocomio garganico. Come a dire che fosse entrato in stato comatoso per caso o per gravi problemi fisiologici congeniti. Tesi poi smentita dalle perizie degli inquirenti. Questo già sarebbe indicativo della pochezza ed inconsistenza di argomentazioni difensive valide a sostegno dei due imputati. Da quello che si è appreso sugli sviluppi e l’andamento del fatto delittuoso, è certamente più… Leggi il resto »

30 anni
3 anni fa
Reply to  Ciro

Mi permetto..là semi infermità mentale a quanto pare non trova più molto spazio nelle aule dei Tribunali grazie a Dio, quale escamotage difensivo usato e spesso abusato dagli esimi colleghi..
Mi auguro che questa volta il Tribunale di Foggia dia l’esempio di come la legge è la giustizia possano almeno in questo caso collimare!
Sono fiducioso.

saranno condannati
3 anni fa
Reply to  30 anni

Concordo, alla luce anche delle aggravanti e della condotta post delictum, non credo proprio che gli verrà riconosciuta.

Vergognatevi!
3 anni fa

Le dichiarazioni degli avvocati difensori dopo il rinvio a giudizio dei responsabili sono a dir poco imbarazzanti. Parlano di rissa aggravata, comportamento vile del soccombente, molestie ai danni di ragazze amiche degli aggressori. Senza scrupoli si continua ad offendere e calpestare il povero Donato. Del resto questi stessi pseudo avvocati avevano accusato i medici di San Giovanni Rotondo di aver causato il decesso del giovane, smentiti poi dalle perizie degli inquirenti. Questa non si chiama diffamazione? A questo punto sarebbe auspicabile aggiungere all’aggravante dei futili motivi anche quella dei futili avvocati!

Angelo
3 anni fa

Ci vuole una condanna esemplare, fuori le chiacchiere……

5
0
Commenta questo articolox