Pista ciclabile, Lasalvia: “Il grosso è fatto”. Ma è passato già un anno

Parcheggio dopo la piazza di Sant’Antonio, sistemazione del basolato e poi, alla fine, la nuova pista ciclabile organizzata sul lato destro del viale. Questi i tre step – ancora senza date certe- illustrati a Marchiodoc.it dall’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Cerignola, Michele Lasalvia.

Proprio ieri il dirigente di Forza Italia, Carlo Dercole, ha avanzato dubbi sullo stato dell’arte: i fondi sono finiti – è stata la recriminazione- ma della pista ciclabile non c’è traccia.

“Per prima cosa – premette Lasalvia- l’azienda vincitrice dell’appalto non è cerignolana e io nemmeno la conosco; successivamente voglio precisare che i lavori non sono ancora terminati, perché ci sono altri tre passaggi da ultimare”.
“Abbiamo tagliato un albero per rifare il parcheggio di Piazza Sant’Antonio perché era inclinato e pericolante e abbiamo sfruttato un po’ di economie che avevamo sul finanziamento e adesso dovremmo sistemare pezzi di strada rimuovendo e riposizionando le basole”, annota l’assessore.

“Ovviamente l’impresa, man mano che i lavori proseguono, ci presenta lo stato di avanzamento: non è vero che abbiamo pagato tutto, è impossibile proprio per stessa costituzione dei fondi PNRR visto che il Ministero non ci dà i soldi in un’unica soluzione ma a tranche”, spiega Lasalvia.

“Successivamente al cambio basole faremo la pista ciclabile. La tempistica precisa ancora non si sa. Il grosso è fatto. Rifaremo anche il secondo parcheggio con delle strisce a terra”.

Nel frattempo si cambia ancora, visto che la posizione – da sinistra a destra di viale Sant’Antonio- era la seguente: marciapiede, pista ciclabile, strada, parcheggi auto su strisce blu e marciapiede. “Adesso abbiamo spostato la pista ciclabile a destra per permettere alle auto di parcheggiare a sinistra”, commenta l’assessore spiegando la variante. L’impressione è che la pista ciclabile “borchiata”, con questa nuova predisposizione, sarà ad appannaggio delle auto.
Lasalvia conclude: “Non so quando finiranno i lavori, il 60% del cantiere è fatto: da tempistiche PNRR siamo in regola, l’unico problema è che quando si fanno i lavori vi sono imprevisti, come successo per l’albero di pino che abbiamo dovuto togliere per sistemare il parcheggio. Abbiamo richiesto ordinanze per fare i lavori e il viale sarà temporaneamente chiuso”.

A luglio 2023 l’Amministrazione stimava 180 giorni dall’inizio per la chiusura del cantiere: da quel giorno è passato un anno.