Ciclabile, “dopo le regionali torna il cordolo killer”. Commercianti sul piede di guerra

Dopo la campagna elettorale arriveranno nuovamente i cordoli killer della pista ciclabile. Ne sono convinti il presidente dell’Associazione Commercianti Cesare Azzollino e l’ex sindaco Franco Metta.
“La pista ciclabile non ha alcun senso: da una doppia corsia siamo passati a una monocorsia che crea solo traffico, disagi e parcheggi eliminati. Ricordiamo che l’attuale Assessore Merra, in un consiglio monotematico, (allora consigliere) si era dichiarato contrario al progetto e a favore dei commercianti”, sostiene Azzollino.
L’attuale pista ciclabile è in “fase di sperimentazione”, sostiene l’Amministrazione Comunale, ma per i commercianti si tratta solo di un escamotage per rinviare le polemiche dopo le elezioni regionali che vedono candidata, tra gli altri, anche Cicolella. “Se prima c’era dissenso ora ancor di più!!Qual è la reale motivazione che ha portato a una scelta così discutibile? Forse in virtù delle elezioni regionali alle porte?”, chiede retoricamente Azzollino che rimarca come richieste di incontro siano state snobbate dagli amministratori.
“Si è scelto di penalizzare ancora una volta chi lavora sul corso nella speranza che questo progetto non aumenti la desertificazione del centro che è ormai realtà: le attività chiudono, e molte altre potrebbero farlo entro fine anno. Allora chiediamo: il Comune e l’Assessore cosa ci propongono? Di fare le valigie e andarcene tutti?”.
“Non abbiamo visto alcun progetto che rende Cerignola più bella, vivibile e attrattiva. Solo decisioni autonome che non ascoltano né i cittadini né chi ogni giorno tiene in vita il cuore economico della città”, concludono i commercianti. Tra l’altro, sulla pista ciclabile, pende un ricorso al Tar da parte dell’apposito comitato creatosi ad hoc.
“Ho pensato che – ha commentato Metta- visto che è candidata la vispa Teresa e la stessa sa che la gente è contraria, il cordolo lo faranno dopo le elezioni, mai sia per colpa del cordolo perde qualche voto”.
“Ma scusate, un ripensamento su questa pista non è possibile? Nessuno riesce a convincere questi 4 scappati di casa che questa è una cavolata e che devono abbandonarla dedicando le piste ciclabili in zone dove si può andare liberamente senza intralciare il traffico, senza provocare il macello che si provocherà per il corso”, chiede Metta.

e’ che cose’ una telenovelaaa???
Comunque chi voterá Cicolella o Sgarro non ha sangue nelle vene e gli piace prenderselo a quel posto ! Cicolella incapace su tutta la linea l’unica cosa che ha fatto andare a buon fine sono i pagamenti a triplo all’azienda di Manduano ( parente della Cicolella il quale 5 anni fa gli ha pagato la campagna elettorale ) Sgarro dopo anni di oblio adesso lo rivediamo che stringe le mani in giro ma il suo ruolo qual’è ? Meno male che i suoi amichetti su facebook lo sostengono almeno li Se non sapete chi votare rendete nulle le schede che… Leggi il resto »
Un’opera che non dà alcun beneficio, ma tanti disagi per la viabilità, già problematica e senza controllo.
Perché non lasciano solo le strisce della ciclabile? In altre zone, ci sono le sole strisce.
Quel cordolone inutile, verrà distrutto da, furgoni e vetture a forza di calpestarlo. Un’altra spesa inutile. Incapaci totali.