Vitullo: “Incontri segreti sul PUG, l’assessore Giannotti continua a sbagliare e danneggia la Città”

Il consigliere comunale Paolo Vitullo svela un retroscena successo ieri in Comune. Lo sfondo è l’approvazione del PUG, Piano Urbanistico Generale, che dovrà modificare il volto della città di Cerignola e che, in ogni realtà italiana, prevede il coinvolgimento di maggioranza e opposizione data la delicatezza dei temi trattati. Al contrario, l’assessore Luciano Giannotti, legato a Savino Bonito, figlio del sindaco, secondo le opposizioni “soffre” la presenza dei tecnici e organizza incontri “clandestini”.
“Vi è stato un incontro segreto con il progettista che si occupa del PUG, l’ingegnere Bloise, senza avvisare nè la maggioranza nè l’opposizione, come invece dovrebbe succedere e come lo stesso Bloise ha auspicato pubblicamente. Di questo atteggiamento dell’assessore Giannotti – ha rimarcato Vitullo – ne siamo consci già dall’ultimo consiglio comunale: non vuole condividere e svolge il suo ruolo pubblico come si trattasse di una cosa sua privata”.
“Hanno organizzato una riunione anche alle spalle della stessa maggioranza, di cui siamo però venuti a conoscenza in tempo reale. La chiusura a riccio fa male alla città e non servirà alla maggioranza, che non potrà avere i numeri per approvare il testo. Pensano di poter scrivere le regole dell’urbanistica per il futuro senza coinvolgere tecnici o consiglieri: quando ci sarà il voto, e si presenteranno gli incompatibili, si accorgeranno di non avere il numero legale e sarà troppo tardi”, ammonisce Vitullo.
“Sarebbe il caso di conoscere lo stato dell’arte per non trovarsi poi al momento del voto con il piatto pronto ma mai condiviso: in quel caso non voteremo”, conclude il consigliere di opposizione.
Già nello scorso consiglio comunale Giannotti è stato bacchettato per un atteggiamento di inspiegabile chiusura, fino a a giungere a un crescendo di accuse che lo hanno visto soccombere sotto i colpi sferrati in aula proprio da Vitullo e da Pezzano, senza che la maggioranza difendesse il suo assessore, oggettivamente in difficoltà.
“Un assessore all’Urbanistica imbarazzante, confonde (?) il ruolo politico con quello gestionale e pensa di poter trattare le questioni urbanistiche della nostra città in totale autonomia. Sappia Giannotti che la figura dell’Assessore-Dirigente non è prevista dal nostro ordinamento e la distinzione dei ruoli è fondamentale per una Pubblica Amministrazione efficace e responsabile”, aveva detto Vitullo.

Lucià che vè facen?
Scusate, ho una curiosità.
Ho letto i candidati delle 6 liste che appoggiano il candidato Presidente Decaro.
Nei vari nomi elencati e sono tanti, non ci sono i due di cerignola, che ho anche visto sui cartelloni 6×6.
Ma sono candidati con Decaro o no? Nei manifesti vari nel paese ci sono scritte chiare e sui social ci sono video.
Qualcuno saprebbe dirmi di più?
Grazie