FOTO | Il Cerignola dalle tante occasioni cade in casa contro il Cosenza
ll Cerignola cade in casa contro il Cosenza nonostante un primo tempo di buon ritmo e un secondo tempo in cui la squadra ha cercato con determinazione di agguantare il pareggio, senza però riuscirci. Il problema resta quello di sempre: tante occasioni create, ma poche concretizzate.
Le disattenzioni difensive, invece si pagano care, perché nelle poche occasioni in cui il Cosenza si è affacciato nell’area gialloblù è riuscito a colpire. Da segnalare anche un episodio dubbio nel primo tempo, con un rigore non concesso al Cerignola dopo il check al FSV, che avrebbe potuto indirizzare diversamente la gara.
Un solo punto nelle ultime due partite per l’Audace, che registra così il secondo risultato negativo consecutivo al “Monterisi”.Il match si apre con un episodio dubbio nell’area dei padroni di casa: contatto tra Paolucci e Mazzocchi in area di rigore. Dopo aver consultato il FSV, l’arbitro decide di non concedere il calcio di rigore al 3’.
Cuppone si stacca dal blocco in area e cerca il destro mirato all’incrocio dei pali, andando vicinissimo a un gol bellissimo al 20’.Doppia chance importante per il Cerignola nel giro di un minuto: ancora Cuppone ha la possibilità di sbloccare la gara, imbucato in verticale da Russo, ma si lascia ipnotizzare dal portiere.Il Cerignola spinge con insistenza: Cretella ci prova dal limite, ma la sua conclusione si infrange su un difensore. Sulla ribattuta, Paolucci prova a colpire il pallone vagante in area, ma la sfera termina di poco a lato della porta calabrese.
Al 30’ Paolucci tenta una splendida sforbiciata dal limite dell’area: il gesto tecnico è bellissimo, ma il pallone esce di un soffio. Sugli sviluppi dell’azione, Mazzocchi in scivolata travolge in maniera scomposta il giocatore gialloblù, ma dopo il check al FSV l’arbitro non ritiene punibile l’evidente contatto.
Il vantaggio del Cerignola, meritatissimo alla quinta palla gol, arriva al 34’: cross perfetto di Paolucci e deviazione da mezzo metro per la zampata vincente. È 1-0 al “Domenico Monterisi”. Allo scadere del primo tempo, ben oltre il recupero, su calcio d’angolo il Cosenza pareggia i conti: errore di Bianchini che si lascia anticipare da Juan, bravo a siglare l’1-1 con una precisa incornata.
Dopo i cinque minuti di recupero si chiude un primo tempo arrembante, con il pareggio immeritato per la compagine calabrese , nettamente inferiori per ritmo, intensità e fluidità di manovra.Al 58’ Cretella, in spaccata di sinistro, manda fuori da ottima posizione. Su punizione battuta direttamente verso la porta, Caporale si trova sfortunatamente sulla traiettoria e, sulla linea, impedisce al compagno di segnare deviando il pallone al centro dell’area.
Primo cambio per Maiuri: entra D’Orazio per Cretella. Poco dopo, assist di Mazzocchi per il neoentrato Florenzo: ottima combinazione e azione degli ospiti, che ribaltano il match. Al 64’ il punteggio è 1-2.Al 71’, come ormai di consueto, Maiuri modifica l’assetto tattico, inserendo Gambale al posto di D’Orazio: Cerignola tutto a trazione anteriore. Occasionissima per Cuppone al 75’: cross di Russo e colpo di testa da pochi passi che sfiora di centimetri il gol del pari.
All’83’ il tecnico ofantino tenta il tutto per tutto con un triplo cambio: fuori Martinelli, Paolucci e Cuppone, dentro Ligi, Dabizas e Moreso.Dopo cinque minuti di recupero, il direttore di gara sancisce la fine della partita: il Cerignola cade al Monterisi dopo una gara dominata a lungo ma decisa dagli episodi
Domenico Ziro
• Il fotoracconto di Ivano Marano
