Pezzi di storia nel degrado: Valle Cannella e via Anna Rossi “passano inosservati”

Pezzi di storia dimenticati e abbandonati al degrado. Succede a Valle Cannella e in via Anna Rossi, luoghi simbolo dell’eccidio e della strage del 25 settembre 1943: “dimenticati alla vigilia dell’82° anniversario, tra vandalismo (divelta la tabella che indicava il monumento) e rifiuti. Eppure la storia è nota, dolorosa, e non può essere ignorata”, racconta Gianvito Cesarella di Fratelli d’Italia.
Valle Cannella: il 25 settembre 1943, 11 militari — italiani e inglesi — sbandati dopo l’armistizio dell’8 settembre, cercavano rifugio nelle campagne circostanti. Furono catturati da reparti della Wehrmacht e barbaramente fucilati presso una masseria in località Santa Maria di Valle Cannella. I loro corpi vennero poi gettati in una fossa che serviva da deposito di grano.
Via Anna Rossi: nella stessa giornata, intorno alle ore 14, esplosero bombe nella zona vicino alla Cattedrale — attacchi aerei o cannoneggiamenti inglesi che colpirono civili innocenti. Tra le vittime, 10 persone, tra cui una bambina di dieci anni, Angela Palumbo.
“L’anniversario n. 82 evidentemente passa inosservato. E quelle storie e quei luoghi si presentano così”, commenta Casarella che, sui luoghi della Storia, ha immortalato in foto un’ondata di degrado e rifiuti.
