lunedì, Novembre 10, 2025
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FOTOGALLERY | Solo i rigori fermano il sogno Audace: passa il Verona

FOTO: IVANO MARANO

È stato un appuntamento storico quello tra Audace Cerignola ed Hellas Verona. Al “Monterisi” i ragazzi di Maiuri hanno scritto una pagina indimenticabile di calcio, portando una squadra di Serie A ai calci di rigore dopo una gara giocata a livelli altissimi. Il sogno, però, si è infranto dagli undici metri: il Verona passa 2-4 e accede ai sedicesimi di Coppa Italia, dove affronterà il Venezia. All’Audace restano soltanto applausi, consapevole di aver compiuto un’impresa che va oltre il risultato.

Il match si apre con grande coraggio degli scaligeri: al 2’ Bernade pennella su punizione per Valentini che di testa manda alto. Poco dopo è Emmausso a provarci in contropiede, ma la conclusione è debole. L’Audace costruisce e spaventa: Cuppone al 6’ slalomeggia in area ma il tiro è facile preda di Montipò. La prima sostituzione arriva al 7’ con Bradaric che prende il posto di Valentini, costretto a uscire per infortunio.
Il Verona prova a gestire il possesso palla, ma la difesa di casa regge l’urto. Al 35’ l’occasione più clamorosa del primo tempo capita sui piedi di Coccia, che impegna Montipò in una parata strepitosa.

Si va al riposo sullo 0-0, con un’Audace capace di mettere in difficoltà una formazione di Serie A.Nella ripresa, al 55’, arriva la doccia fredda: Bradaric trova la rete del vantaggio per l’Hellas con un rasoterra preciso. L’Audace non molla e reagisce con orgoglio. Al 58’ sugli sviluppi di uno schema da punizione, Cretella pesca Emmausso in verticale: l’attaccante si trova a tu per tu con Montipò ma calcia addosso al portiere.

L’azione non si ferma e prosegue con un presunto fallo in area non sanzionato dall’arbitro, scatenando le proteste di campo e spalti. Sul successivo corner è ancora Emmausso a sfiorare il gol con un imperioso stacco di testa, ma Montipò compie un autentico miracolo.

Dopo pochi minuti ancora proteste per un possibile rigore non concesso all’Audace. A causa delle reiterate contestazioni, Emmausso viene ammonito. Al 63’ doppia sostituzione: fuori Mosquera e dentro Sarr, fuori Niasse e dentro Dailon. Al 66’ occasione clamorosa per Cretella che, servito da Emmausso al limite, calcia alto da ottima posizione.

L’Audace ci crede e il “Monterisi” diventa una bolgia. Al 67’ doppio cambio per i padroni di casa: Faggioli prende il posto di Emmausso, mentre Coccia lascia spazio a Ruggiero. Al 77’ spazio a Sainz Maza al posto di Arjona, mentre all’85’ Maiuri inserisce Spaltro per D’Orazio.
I gialloblù continuano a spingere e, al 92’, il sogno si materializza: Sainz-Maza scarica un destro chirurgico dalla distanza che beffa Montipò e fa esplodere il “Monterisi”. Dopo i sei minuti di recupero, si va ai rigori.

La lotteria dagli undici metri
Dal dischetto la tensione è altissima. Kastanos porta avanti il Verona (0-1), Cretella pareggia subito (1-1). Sarr non sbaglia per gli ospiti (1-2), mentre Russo colpisce l’incrocio dei pali. Livramento allunga (1-3) e Faggioli si fa ipnotizzare da Montipò. Perez scheggia la traversa e ridà speranza all’Audace, ma Sainz-Maza realizza il 2-3. A chiudere i conti ci pensa Serdar: 2-4 e Verona qualificato.
Si chiude così, ai calci di rigore, il sogno dell’Audace Cerignola. Una squadra che ha dimostrato carattere, organizzazione e cuore, arrivando a mettere in seria difficoltà una compagine di Serie A.

Per i gialloblù resta l’amarezza per l’eliminazione, ma anche la consapevolezza di aver vissuto una serata indimenticabile che resterà scolpita nella memoria di tutta Cerignola.

Domenico Ziro

AUDACE CERIGNOLA (3-5-2): Greco; Visentin, Cocorocchio, Ligi; D’Orazio, Coccia, Cretella, Moreso, Russo; Emmausso, Cuppone

A disposizione: Rizzuto, Fares, Sabbatani, Ballabile, Faggioli, Giuliodori, Lopez, Spaltro, Ingrosso, Ruggiero, Parlato
Allenatore: Vincenzo Maiuri

HELLAS VERONA (3-5-2): Montipò; Oyegoke, Nunez, Valentini (9′ Bradaric); Fallou, Serdar, Bernede (80′ Yellu), Niasse (63′ Livramento), Frese; Giovane (80′ Kastanos), Mosquera (63′ Sarr)

A disposizione: Perilli, Magro, Charlys, Slotsager, Harroui, Kurti, Lambourde, Ajayi, Mitrovic
Allenatore: Paolo Zanetti

Arbitro: Luca Massimi (Sez. AIA di Termoli)
Assistenti: Stefano Galimberti (Sez. AIA di Seregno), Mattia Regattieri (Sez. AIA di Finale Emilia)

• Il racconto della partita negli scatti di Ivano Marano


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Gianni Brera
2 mesi fa

In ogni caso questo giorno è già nella storia del calcio cerignolano.D’ora in avanti i figli, i nipoti e tutti quelli che verranno potranno ricordare non solo Totò’ gambe d’oro ma anche di quando il Cerignola arrivò ai rigori in coppa Italia con il Verona.Certo, la vittoria poteva starci e sarebbe stata strameritata per come abbiamo giocato, ma magari più in avanti altre pagine di storia ci attendono…Ad maiora Audace!!

calciatore
2 mesi fa

ancora una volta abbiamo dimostrato a fatti che ci hanno rubato la B!
Audace ieri ci hai fatto volare alto!
grazie

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