Il farmacista Ruocco: “Cassonetti dei farmaci non svuotati, pericolo per le persone”

“Abbiamo sentito tessere le lodi dell’azienda che raccoglie i rifiuti. Tempo fa avevamo segnalato che i bidoni dei farmaci erano completamente ricoperti da buste ricolme di medicinali, che effettivamente sono state rimosse, ma i cestini non vengono svuotati”.
Così il farmacista Gianni Ruocco mette un rilievo una delle storture del sistema di raccolta differenziata operata da Teknoservice, in un momento storico in cui la città si appresta a subire l’ennesimo aumento di Tari.
“Il cassonetto è pieno zeppo di farmaci che non vengono ritirati. In pratica sono venuti a togliere le buste di plastica che erano posizionate sopra il cassonetto, ma non hanno svuotato il cassonetto”, racconta Ruocco.
“Hanno portato via solo le buste poggiate sul bidone che hanno lasciato stracolmo di farmaci scaduti. Mi chiedo : ma sono venuti con il furgone adatto alla raccolta differenziata dei farmaci o hanno portato via le buste senza differenziare? Perché se avete portato via le buste non avete svuotato il cassone? Non mi pare che sia stata fatta una buona azione soprattutto se l’azienda Teknoservice è una delle più importanti aziende europee leader nella gestione dei rifiuti. Se questi sono i risultati. Tra l’altro, cosa succederebbe se qualche bambino raccogliesse i farmaci scaduti?”, conclude il farmacista.
