Ufficiale: la Tari aumenta ancora (per un servizio da Terzo Mondo)

C’è l’aumento della Tari, e come al solito la smentita di Bonito era un bluff: il costo del servizio aumenterà ancora in bolletta a fronte di un servizio da terzo mondo.

“Francesco Bonito aveva annunciato che in Consiglio Comunale mi avrebbe smentito ed avrebbe spiegato alla citta la verità e cioè che non ci sarebbe stato nessun aumento della Tari! ieri in Consiglio Comunale ammette l’aumento della Tari per 1.700.000,00! Sostiene addirittura che per i cerignolani sia un affare questo aumento! Come sempre avevamo ragione noi e lui dimostra di essere un bugiardo.”, dice Carlo Dercole, che aveva gia da settimane denunciato l’aumento nel silenzio generale.

Si sveglia anche Sgarro, in vista delle regionali, sostenendo che la “la Tari più alta di Italia da oggi è ancora piu alta”. Un po’ di numeri: “+13% = euro15.000.000; 100 euro di aumento medio a famiglia; + 20% medio per bar, ristoranti, pizzerie, chioschi, birrerie, agriturismi; Emendamento da noi presentato per calmierare l’aumento per le attività commerciali rigettato. Da Metta a Bonito la stessa storia. Tutti responsabili di questo scandalo ai danni della cittadinanza “.

Ma è assolutamente allarmante l’intervento di Bonito, che ha trovato perfino il tempo e il modo di perdere le staffe, che definisce “vantaggioso” l’aumento di una Tari altissima e che non risponde a un servizio efficiente.

“Tenete presente che quei 1,7 milioni, per il 40% sono composti dai costi del Paur (gli impianti, ndr), dal mutuo che stiamo pagando, e per parte rilevante dai costi maggiori dall’appalto che noi abbiamo fatto, che non poteva non comportare un aumento di prezzo. In quell’aumento di prezzo c’e anche l’aumento della benzina: 750mila euro di onere maggiore e un affare , perche se si vedono i contenuti del contratto ci si rende conto che quello e un importo vantaggioso”, ha detto Bonito.