Casarella: “Aumentano la Tari e attaccano pure i cittadini: intervenga il Prefetto”

“Hanno alzato la Tari del 20% e hanno pure il coraggio di dare la colpa ai cittadini”. Gianvito Casarella, di Fratelli d’Italia, esprime perplessità rispetto all’aumento della Tari votata ieri dalla maggioranza di Francesco Bonito. Una guerra immotivata agli stessi cittadini che fino a poco meno di un anno fa faceva registrare picchi del 73% di differenziata, come sottolineava con orgoglio il primo cittadino. Eppure a fronte di un servizio più esoso, lo sporco caratterizza ogni via di Cerignola.
“Sindaco e assessori, che tra l’altro cambiano sempre (ora ce n’è uno che ha preso cinquanta voti) mettono le mani avanti e nei giorni in cui dovevano votare l’aumento Tari hanno fatto dei manifesti per dire che il rincaro è colpa dei cerignolani. L’assessore – prosegue Casarella- fa la lezioncina del mondo di Quark su come si differenzia” spiega Casarella.
“Perché paghiamo di più? Dobbiamo andare lontano, da Vendola a Emiliano, che negli anni hanno detto no agli inceneritori, no alle discariche e no ad ogni tipo di smaltimento moderno e quindi abbiamo solo sei o sette impianti in tutta la Regione. Ci sono peraltro costose spese di trasporto, che noi poi raddoppiamo pagando sia Ecodaunia che Teknoservice “, prosegue il meloniano.
“Cerignola sta vivendo una situazione vergognosa perché è sporca e puzza e questo attira serpenti, topi, scarafaggi. Una situazione al limite della vivibilità. Dovrebbero intervenire sia Prefetto che Asl. Loro- chiede Casarella- invece cosa fanno? Vanno a testa alta e fanno invettive verso i cittadini. Togliete il telefono al sindaco, è indecoroso che un sindaco risponda in certi modi sui social”.
“Cerignola è sporca e solo loro non lo vedono. Se la colpa è degli incivili, chi vigila sul contratto con Teknoservice? Sicuro che abbiamo tutti i servizi che paghiamo? Allora sarebbe il caso di punire chi non fa la differenziata, non chi la fa aumentandogli le tasse”, conclude il dirigente FDI.
Che siano solo loro a non vedere la città sporca è vero , ma forse è perchè stanno sempre in viaggio
Infatti il VI lotto della discarica a Cerignola era il cavallo di battaglia di Vendola durante la campagna elettorale che portò alla vittoria alle elezioni. Casarella non farneticare.