Bonito smentisce e insulta, ma è tutto vero e ci sono video. Ha bisogno di cure

Nota stampa del Comune di Cerignola inviata alle ore 13.32 dal sig. Capuano Pietro, Ufficio di Gabinetto del sindaco di Cerignola.

“Nessun atto o documento conservato negli archivi comunali è stato mai distrutto o abbandonato o incendiato. I documenti filmati sono all’evidenza frutto di un abbandono abusivo da parte di ente o associazione che ne aveva il possesso in ragione dell’attività svolta”. Così il Sindaco di Cerignola Francesco Bonito smentisce le notizie circolate in queste ore.

“Michele Cirulli e Carlo Dercole denunciano quindi falsamente, si ribadisce, che documenti o atti dell’anagrafe comunale siano stati abbandonati e distrutti nelle campagne di Cerignola. Trattasi, si ribadisce, di una stupida falsità priva del tutto di fondamento”, ha aggiunto.

Il Sindaco Francesco Bonito “esprime solidarietà e apprezzamento all’assessora Teresa Cicolella, sua eccezionale collaboratrice, e invita caldamente il frustrato Michele Cirulli a dismettere la sua attività di informazione calunniosa, specchio fedele della sua mediocrità e del suo fallimento”.

Replica.

A Francesco Bonito consigliamo uno psichiatra. E un ritorno sereno a casa, dove qualcuno possa accoglierlo con amore.

Quanto ai fatti, sono tutti documentati e pronti a essere riferiti ai magistrati

Bonito dice il falso quando parla di “associazioni” o “enti” che avevano i documenti in custodia. Non ci sono prove, che invece noi abbiamo, se non le solite scemenze di un ometto che ha abbattuto, superandola, la soglia del ridicolo.

Per quanto riguarda i fallimenti, Bonito ha un albero genealogico da consultare.

Michele Cirulli