Romano: “Da Giurato strategia personale, inutile e fallimentare”

Il dibattito politico in maggioranza continua ad essere ad alta tensione, soprattutto in previsione del bilancio che passerà al voto lunedì. Ieri i vertici locali e provinciali di CON hanno annunciato la fuoriuscita dalla maggioranza Bonito e la conseguente espulsione dei consiglieri Romano e Mansi.
Oggi è proprio Michele Romano, già capogruppo della forza ispirata dal presidente Emiliano, a intervenire sul tema.
“Le cause della crisi politica di CON sono da ricercarsi nell’errato, inopportuno ed inspiegabile abbandono del consigliere Giurato dal gruppo originario di CON. Il (finto ?) e volontario autoallontanento e l’alleanza con Valentino e Merra, consiglieri di maggioranza, hanno permesso di costituire un gruppo parallelo, (CON 2) con conseguente nomina dell’ assessore alle Attività Produttive”, ricostruisce il consigliere.
“Tale scelta politica è apparsa come un tentativo di demolire il gruppo originario. Al contrario i consiglieri Mansi e Romano individuando Merra ( già scelto come interlocutore politico da Giurato) come assessore ai Lavori Pubblici ha voluto porre le basi per un Movimento Civico più ampio. Ci rendiamo conto- aggiunge il capogruppo- che le alchimie di palazzo non interessano i cittadini. Ne’ le espulsioni possono diventare strumenti per future alleanze politiche. Inoltre l’assenza di un’azione politica oggettiva del coordinatore locale di CON , Rosario Spione, non ha permesso di sperimentare soluzioni alternative”.
Michele Romano rilancia: “Infine, la minaccia da parte del consigliere Giurato di non votare il prossimo bilancio, non solo non rappresenta una novità, ma conferma la propria complicità nell’attuare una strategia politica personale, inutile, fallimentare e dannosa per il Gruppo CON e per l’amministrazione”.
“Aldilà delle fisiologiche fibrillazioni, comuni in tutte le coalizioni, riteniamo doveroso confermare e rispettare gli impegni presi con gli elettori e con l’ Amministrazione Bonito (salvo imprevisti) in un’ ottica di rilancio amministrativo”, conclude Romano ribadendo che “da parte mia trasparenza e coerenza sono sempre state rispettate”.
AHAHAHAHA….rtiratev
Il problema vero è uno, avere o non avere voce in capitolo.
Vi prego toglietevi tutti dai coglioni
andate a casa! dei vostri problemi la città non sa che farsene!