Il vescovo Ciollaro: “Commosso per il nuovo Papa”

«Sono veramente felice per questa elezione. Sono ancora commosso per l’annunzio che è stato dato e nel vedere il nuovo Papa, nell’ascoltarlo e nel ricevere la Sua Benedizione. Anzitutto la gioia per l’elezione avvenuta in tempi così rapidi, in così poco tempo”.
Il vescovo della diocesi Cerignola Ascoli Satriano, mons. Fabio Ciollaro, commenta l’elezione del nuovo Papa Leone XIV.
“Già questo (conclave rapido, ndr) è un bel segno, un segno di unità. Un segno che esprime la convergenza dei cardinali elettori. È veramente bello. Certo, sono stati loro, con il loro voto. Ma come non vedere una luce dell’alto per una scelta così difficile che, però, sono riusciti a compiere in così poco tempo”, aggiunge il vescovo.
” Una scelta felice! In questo momento, esprimo la gioia di tutta la diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano che accoglie con fede e con letizia il nuovo Papa. Lo abbiamo affermato molto volte: per chiunque fosse stato eletto, noi esprimiamo la nostra adesione alla Sede di San Pietro perché ogni diocesi è in comunione con la Chiesa di Roma e con il suo Vescovo, Successore di San Pietro. E poi è stato così bello, commovente, vederlo perché vedevamo le lacrime nei suoi occhi”, sottolinea il prelato.
” Possiamo immaginare che cosa passi nel suo cuore di fronte a un compito così grande e così difficile da adempiere. Anche la tenerezza di quel suo riferimento alla diocesi di cui è stato Vescovo in Perù. È chiaro che, in questi momenti, ciascuno ricorda le persone care, le persone alle quali è più affezionato. Come anche le parole che ci ha detto, così semplici, rimarca Ciollaro.
” Anzitutto il saluto di Gesù Risorto: “La pace sia con voi”. In questo momento è la parola di cui tutto abbiamo bisogno e, in alcune parti del mondo, è ancora più necessaria. Vorrei dire che noi auguriamo a Lui, al nuovo Papa, tanta pace nel cuore, tanta serenità perché possa guidarci in questo cammino con serenità, pur affrontando le sfide che ogni epoca pone, e la nostra in modo particolare”.
“Esprimo la mia gioia, umilmente, perché anche io ho avuto una piccola possibilità di conoscere il nuovo Papa l’anno scorso, quando siamo stati a Roma con i Vescovi pugliesi, e abbiamo fatto un incontro tutti insieme, nel Dicastero di cui Lui era Prefetto. E poi, dopo l’incontro, ho avuto la possibilità di fermarmi pochi minuti con Lui, riscontrando la Sua amabilità, la Sua dolcezza anche nel tratto. Certo, non avrei mai immaginato, a distanza di un anno, che sarebbe diventato il nuovo Papa. Ecco, con la gioia, gli auguri a Lui, a tutta la Chiesa, al mondo intero. A Lui, con tutto il cuore, noi diciamo: Viva, Viva il Papa! Il Signore guidi Lui e guidi noi insieme con Lui!», conclude Ciollaro.