Salta il consiglio sul bilancio: si riprova oggi e sul groppone ci sono milioni di euro

Ufficialmente la maggioranza non si è presentata in tutti i suoi effettivi alla votazione del bilancio per ragioni personali dei singoli consiglieri e per impegni pregressi. Ufficiosamente la maggioranza è una polveriera e gli animi sono tesi perché i gruppi apprendono da tutti- meno che dal sindaco e dagli assessori – ciò che l’Amministrazione combina.
È successo nel caso delle quote partecipative del Consorzio di igiene ambientale, dove ancora non si capisce se Cerignola detiene il 49 o il 61% (e quindi minori o maggiori soldi da iscrivere in bilancio); ed è successo sul caso Ecodaunia, con costi di trasferenza raddoppiati rispetto a quanto previsto dal contratto.
Entrambe le questioni saranno inserite nel bilancio in votazione quest’oggi: la prima costa 700 mila euro a carico della collettività, la seconda potenzialmente anche di più. Essendoci denunce alla Corte dei Conti in corso, la possibilità che i consiglieri comunali possano rimetterci di tasca propria è uno scenario concreto.
Per questo le rassicurazioni ai consiglieri, affinché votino, sono state costanti ma sempre in incontri privati e con contraddittorio apparente. Fatto sta che ieri è mancato il numero legale per iniziare la seduta. Assenti i consiglieri Cirulli, Conversano, Giurato.
Oggi, trattandosi di seconda convocazione, servirà un quorum più basso e il bilancio passerà senza intoppi. Con i rischi connessi. Il punto è che i consiglieri sono consci, dal primo all’ultimo, che un’Amministrazione così deludente al momento li cancellerebbe dallo scenario politico locale.
Quindi fino al 2027 voteranno la qualunque e accetteranno qualsiasi scandalo, come tra l’altro già successo fino ad oggi. In cambio, l’idea di poter contare qualcosa.
voteranno essendo consci che potrebbero essere condannati a risarcire i danni provocati? si dimettessero in massa che è meglio per tutti, ma sopratutto per loro!
Vi sto aspettando……facciamo alle ore 17 di oggi?