FOTO | L’ultimo sorriso (per ora un po’ amaro) dell’Audace Cerignola

Si chiude con una vittoria l’ultima giornata del campionato di Serie C per l’Audace Cerignola. Al “Monterisi” finisce 1-0 grazie al gol di Volpe allo scadere, regalando l’ultimo sorriso di una stagione che, al di là del piccolo rammarico per la mancata promozione diretta, rimarrà storica.

Per gli uomini di mister Raffaele, per la società e per tutta la piazza cerignolana, questo campionato segna il punto più alto mai raggiunto nella storia del club. L’Audace ha saputo esprimere un calcio moderno, europeo, un identità ben precisa: fluidità di manovra, dominio del possesso palla, costruzione dal basso. Una filosofia di gioco chiara e coraggiosa che, per larghi tratti della stagione, ha incantato.

Solo nella fase finale, complice un leggero calo fisico, qualcosa si è inceppato. Ma resta l’orgoglio di aver superato ogni aspettativa: come ha più volte sottolineato lo stesso Raffaele, il Cerignola non partiva certo tra le favorite ai nastri di partenza.

Eppure, nonostante una penalizzazione legata alle esclusioni di Taranto e Turris che pesa ancora nella memoria dei tifosi, il sogno è rimasto vivo fino all’ultimo. “Chissà ,si chiedono in molti , senza quei punti tolti, dove saremmo arrivati?”

Adesso si guarda avanti: i playoff sono dietro l’angolo. L’Audace partirà direttamente dalla fase nazionale, forte di un secondo posto conquistato con fatica e orgoglio. A differenza dell’inizio della stagione, questa volta c’è una consapevolezza nuova :l’Audace può giocarsela con tutti.

Domenico Ziro

Foto: Ivano Marano