La lettera | “Al Tatarella mi sono sentita al sicuro”

Gentilezza, umanità, professionalità. La lettera di una lettrice di Marchiodoc.it mette in luce anche quegli aspetti spesso offuscati dell’ospedale Tatarella di Cerignola. Di seguito il testo integrale.
Con questa lettera vorrei esprimere la mia gratitudine ai medici che hanno avuto in cura mio marito Eugenio presso l’ospedale Tatarella di Cerignola e precisamente dal pronto soccorso al reparto di medicina a quello della rianimazione. Si parla tanto di malasanità, alziamo polveroni negativi quando qualcosa va male e invece io mi trovo qui a scrivere per raccontare che nel nostro ospedale ci sono medici molto competenti. Vorrei ringraziare i medici del reparto di medicina che svolgono un duro lavoro. Vorrei ringraziare i medici, gli infermieri, gli oss e tutto il personale della rianimazione che con la loro eccezionale dedizione e professionalità fanno in modo che i pazienti nn si sentano abbandonati. Ho apprezzato il vostro impegno nel fornire tutte le cure necessarie durante la degenza di mio marito. Ho toccato con mano umiltà, sensibilità, gentilezza e umanità. Con loro mi sono sentita al sicuro nonostante la gravità delle sue condizioni ed ero certa che mio marito era in buone mani. Grazie di tutto. Con riconoscenza e gratitudine.
Antonella Degioia
Sono notizie positive che incoraggiano chi lavora.