Ancora sassi contro i coniugi Piccolelli: “Non ce la facciamo più”. Da 6 mesi aspettano una grata

Ancora sassi all’indirizzo della famiglia Piccolelli. Qualche minuto fa, intorno alle 13.45, alcuni ragazzini – probabilmente studenti della stessa scuola Pavoncelli- hanno lanciato dei sassi verso il balcone dei due anziani signori. Fortunatamente le grate erano chiuse, ma la situazione è diventata ormai insostenibile.
“Non ce la facciamo più”, ha detto in lacrime a Marchiodoc.it Antonietta Antonacci, che con suo marito Vincenzo Piccolelli vive il dramma dei bulli da un anno e mezzo. Gli unici aiuti verso la famiglia sono giunti da privati: la vigilanza privsta aveva prestato servizio gratuitamente per un mese; un benefattore anonimo aveva regalato videocamere di sorveglianza attraverso cui, ad agosto, erano stati individuati tre autori minorenni del lancio dei sassi.
I Piccolelli qualche settimana fa hanno accusato il comune di averli presi in giro: Cicolella aveva promesso di montare una grata che dividesse la scuola dal giardino degli anziani. Dopo sei mesi niente. Anzi, oggi il nuo lancio.
Oramai sono bestie senza controllo, figli di genitori incapaci di educare in maniera decisa e severa se serve, genitori invece capacissimi di andare a a scuola
a fare casino se il proprio amato figlio prende una nota o un voto basso.
Genitori che meriterebbero di perdere la potestà genitoriale ma se senti loro i figli sono bravi ragazzi.
Per quanto riguarda la grata, meglio tacere, il tempo passa ed arriveranno nuove elezioni.
Altro non c’è da dire.