Alienazione, il no dell’assessore regionale Leo e della Cgil
Anche la Regione Puglia prende posizione rispetto al progetto di alienazione dei terreni dell’istituto Agrario Pavoncelli di Cerignola, destinati a diventare area per la costruzione di un palazzetto dello sport e di una struttura privata ad uso pubblico (parcheggio, supermercato). Lo storico istituto, le cui terre sono base fondamentale per l’attività didattica, è stato difeso dai dirigenti scolastici di Cerignola, dai sindacati, dai cittadini che si mobiliteranno, con ogni probabilità , anche nei giorni di Festa Patronale.
Attraverso il suo profilo Facebook, l’assessore regionale al lavoro, formazione professionale, diritto allo studio, istruzione ed università , Sebastiano Leo, esprime rammarico per la scelta propugnata dalla giunta Metta: “”Non è assolutamente mia intenzione entrare nel merito delle scelte politiche delle amministrazioni comunali, ma come Assessore all’istruzione, alla formazione e al lavoro della Regione Puglia non posso esimermi dal commentare con grande rammarico la scelta del Comune di Cerignola di sottrarre terreni nelle disponibilità dello storico Istituto Agrario della città per destinarlo ad altri usi, qualunque questi siano. Non c’è motivazione che giustifichi una scelta simile, mi auguro vivamente che la Civica Amministrazione ci ripensi e che ascolti il dissenso espresso da tutto il mondo scolastico, organizzazioni sindacali comprese. Non c’è futuro senza scuola””, chiosa Leo.
Anche la CGIL, con Angelo Basta e Claudio Menga,prende posizione: “”L’area interessata dall’alienazione presenta un oliveto con oltre1600 piante di una cultivar spagnola assieme ad altre oggetto di ricerche di alcune università , e si vuole cancellare questo per trasformare quei terreni in aree edificabili. Si decide di colpire una scuola e una vocazione strategica per lo sviluppo economico della nostra provincia per il cemento””.
“”Esprimiamo il profondo dissenso della FLC CGIL di Puglia e di Foggia circa le decisioni assunte dall’amministrazione comunale di Cerignola che colpiscono un’istituzione storica qual è l’istituto agrario Pavoncelli e avviliscono il corpo docente, gli studenti, il mondo della scuola, trattata come merce di scambio per capotiche alchimie di bilancio e a sostegno di interventi edilizi di presunta pubblica utilità , concludono di sindacalisti.