Sindacati, associazioni, comitati, dirigenti e Università : tutti contro lo scippo all’Agrario

Comitati, dirigenti scolastici, sindacati, ambientalisti, genitori e studenti in difesa dell’istituto Agrario “”Pavoncelli”” di Cerignola, oggetto di interventi da parte dell’amministrazione comunale che, in quei terreni, vorrebbe costruire un palazzetto dello sport dando in permuta al privato un’area per la realizzazione di un parcheggio o di un ipermercato.

Su quei campi, già  oggetto di interventi da parte della Regione e della Provincia, inoltre pendono ricorsi al Tar in relazione al diritto di proprietà . In attesa che la magistratura amministrativa faccia il suo corso, è sul metodo e sulla sostanza delle decisioni della giunta che in molti si interrogano.
“”Ancora una volta registriamo, da parte delle istituzioni, un incomprensibile disprezzo per il sistema scuola, bistrattato senza remore, come se fosse un peso e non una risorsa per il Paese, per la regione e per i singoli territori. Ciò che fa più male, in questo caso specifico, è vedere un Comune, che dovrebbe schierarsi sempre, senza se e senza ma, a favore di un istituto scolastico che rappresenta un fiore all’occhiello della comunità , peraltro tra le eccellenze a livello regionale, umiliare la stessa scuola trattandola come merce di scambio””.
A parlare è Gianni Verga, Segretario generale della UIL Scuola Puglia, che esprime piena solidarietà  “”ai dirigenti scolastici di Cerignola, in primis al dirigente Pio Mirra, che bene hanno fatto a rendere pubblico il proprio dissenso in merito alla delibera del consiglio comunale del comune dauno””. “”In sostanza – spiega Verga – tali terreni, che attualmente rappresentano strutture utili a finalità  didattiche, per giunta destinatari di finanziamento regionale, diventeranno beni da cedere a privati. Tutto ciò è assurdo: la scuola, il futuro di una comunità , svenduto al miglior offerente. Ci auguriamo che la massima assise comunale di Cerignola torni presto sui suoi passi””.
Per il sindaco Franco Metta, invece, si parla di progresso cittadino: “”Tre milioni di euro e passa investiti in città . Nel settore edilizio e nei comparti dell’indotto. Almeno 50 nuovi posti di lavoro. Impiantistica sportiva perfezionata. L’ istituto agrario continuerà  la sua meritoria funzione di istruzione. Noi porteremo investimenti in Città  per tre milioni di euro. Sistemeremo la impiantistica sportiva. Porteremo soldi e posti di lavoro. A Mirra resterà  la Presidenza onoraria dell’ennesimo comitato di caciaroni. Sento una serie infinita di corbellerie sull’ Istituto Agrario. Frutto di pessima informazione innescata dalla preconcetta e mai celata avversione politica del Preside Mirra per la nostra amministrazione””.
Ad intervenire per la salvaguardia del Pavoncelli, però, anche le associazioni ambientaliste: “”non possiamo assolutamente condividere e giudichiamo opinabile la scelta di sottrarre terreno alla città , alla didattica e alla ricerca. Al M.P. La Cicogna, a Federazione Civica e alla Giunta Comunale tutta intendiamo indirizzare il nostro invito a un momento di riflessione. Sappiamo bene che quegli ulivi non saranno soppressi, ma ricollocati, ma questa operazione farebbe perdere agli stessi alberi la loro valenza didattica e di ricerca. Spostarli quindi non è ammissibile””, riferiscono dal circolo di AmbientiAmo.
Per la UILPA del segretario regionale Nicola Formica “”Il comune di Cerignola fa più danni della Xylella””: “”Un fiore all’occhiello per tutta la Scuola di Capitanata e non solo, che non può essere danneggiata così dissennatamente proprio da chi la dovrebbe proteggere e far prosperare, nell’interesse della collettività  ed in particolare dei giovani imprenditori agricoli. Tutto questo potrebbe essere vanificato da un interesse dai risvolti poco chiari che sicuramente non si ravvisa solo in quello pubblico ed a favore della collettività . L’azione insensata della attuale Amministrazione Comunale, vuole far passare la realizzazione del nuovo Palazzetto dello Sport come strumento di crescita economica per la città . Tale progetto può essere condiviso solo se realizzato in altre zone della città , facilmente reperibili. l’ITAS di Cerignola ha bisogno, per il prosieguo della propria attività  istituzionale di detto terreno””.
“”A nulla è servito il richiamo dell’Amministrazione Provinciale di Foggia sulla illegittima appropriazione del fondo da parte del Comune di Cerignola destinato all’ITAS Pavoncelli di Cerignola per un uso esclusivamente didattico. Difatti la destinazione data a detto terreno, a seguito della convenzione sottoscritta dalla Amministrazione Provinciale di Foggia con il Comune di Cerignola in data 17/09/1999, escludeva a priori ogni possibile successiva rivalsa da parte dello stesso per cui si è proceduto ad una radicale miglioria con l’impianto dell’uliveto ed altri accessori.””, prosegue Formica. La UIL invita anche la Corte dei conti ad interessarsi al caso “”per un possibile danno all’erario derivante dalla sottrazione di beni e risorse pubbliche investite nel terreno in questione per pubblica utilità “” ed invita “”la collettività  di Cerignola, il mondo scolastico tutto, le OO.SS e le parti sociali a mobilitarsi ed organizzare azioni comuni per far desistere immediatamente il Comune di Cerignola a perseguire ancora tale insensato progetto””.

Michele Cirulli

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