I commercianti scendono in piazza, FC propone una diversa ZTL
è ormai delirio sulla nuova viabilità cittadina e sulla ZTL. Nonostante le piccole modifiche apportate dall’amministrazione comunale in seguito alle proteste dei commercianti e dei cittadini, gli animi non si placano.
Il Comitato no ZTL ha consegnato le 2500 firme per avviare il referendum cittadino, i commercianti scenderanno in piazza in corteo pacifico il prossimo 23 marzo e hanno programmato una serrata per protestare contro la scelta del sindaco Metta e del comandante dei vigili Francesco Delvino.
A prendere posizione è anche Federazione Civica, che propone la sospensione e un nuovo progetto, stavolta condiviso, di viabilità cittadina.
Premettendo di aver preso visione della ZTL solo a febbraio, “”a discussione già ultimata””, il gruppo di maggioranza avanza una nuova idea: “”La nostra proposta prevede inizialmente la sospensione del progetto e la presentazione di una nuova zona che parta da ViaPallotta(altezza Ufficio Postale di Piazza Duomo) riducendo così il tratto iniziale (Corso Garibaldi) e finisca a Corso Roma, incrocio con Via Falcone e Borsellino””.
“”Riteniamo impensabile adibire l’intero corso cittadino, circa 1,300 Km, a zona a traffico limitato non avendo a disposizione vie alternative che colleghino direttamente due aree così distanti della città . Ricorrere ad una viabilità secondaria rappresenterebbe un grossolano errore di valutazione. Contestualmente proponiamo l’apertura di un nuovo varco videosorvegliato(se possibile anche due) da Via Canne a Via G.Divittorio””, proseguono i consiglieri di maggioranza.
“”Naturalmente la nostra proposta prevede che Via Bologna, Via DonMinzoni, ViaPavoncellie tutte le vie non più interessate dalla tratto di ZTL tornino ad avere il senso di marcia precedente l’approvazione del progetto oggi tanto contestato. Tra l’altro- proseguono- andrebbe valutato se, in considerazione delle caratteristichegeo-economichedella nostra città , sarebbe più opportuno prevedeva la ZTL per un determinato periodo dell’anno. Infine la nostra proposta prevede il rimborso del contributoversato dai residenti per la concessione del pass nelle zone non più interessate dalla ZTL””.