Metta: Non leggo marchiodoc per motivi igienici. Giusto, parliamo di lui
| REPLICHE | Continua nella denigrazione e nell’insulto, il sindaco di Cerignola, abituato alla stampa obbediente e prona al suo volere. Non leggo Marchiodoc per questioni igieniche, dice. Fa bene, in effetti aprendo il sito troverà il suo nome e il suo volto.
Perchè il sindaco se la prende con noi? Per reato di lesa maestà . Abbiamo osato dare spazio all’imprenditore Donato Calice che ha semplicemente rilasciato delle dichiarazioni. Una cosa che in democrazia pare essere ancora lecita. L’intervista, comparsa oggi su Marchiodoc.it, è stata ripresa da un pezzo pubblicato sul quotidiano l’Attacco. Il giorno dopo, cioè ieri, il costruttore ha inviato una nota stampa anche a Cerignolaviva.it – il sito dei candidati consiglieri cicognini- e al corrispondente locale della Gazzetta del Mezzogiorno. Dunque, l’intervento di Donato Calice è (o sarà , forse) ospitato su tre piattaforme diverse.
Dunque, perchè solo Marchiodoc.it subisce le accuse del primo cittadino? E meno male che gli ossessionati siamo noi.
Quando Metta, ormai adagiato nei panni di sindaco-coniglio, deciderà di rispondere alle nostre domande, daremo spazio anche a lui. Contrariamente non possiamo obbligarlo. Nel frattempo può continuare a fare il leone da tastiera impazzendo con i suoi consiglieri/assessori/dirigenti quando parlano con Marchiodoc.it.
Dovrebbe dare delle risposte, magari anche ai suoi giornalisti di fiducia:
Perchè parla di 4 anni di mancati introiti se si tratta di 1 anno e mezzo?
Perchè non sgombera il suolo in modo tale che il privato corrisponda a tutti i cittadini la contropartita dell’alienazione (cioè i mancati introiti di cui parla)?
Perchè se la questione Calice è così prioritaria, è stata necessaria una diffida ad adempiere da parte del costruttore nei confronti dell’amministrazione per far partire i lavori in giunta?
Perchè se Calice ha “”circumnavigato alcune normative”” il sindaco non si è fiondato alla Procura della Repubblica?
Perchè tutti i lavori urbanistici sono bloccati?
Perchè ci sono gare espletate e buste ancora chiuse? Cioè provvedimenti monchi, alcuni dei quali potenzialmente soggetti a esosi risarcimento danni?
Perchè si cambiano in corsa progetti (vedi bretella via Torricelli) correndo il rischio di perdere ingenti finanziamenti pubblici?
Perchè non rispondere, chiarendo dubbi che non necessariamente sono accuse?
Perchè nessun giornalista gli fa queste domande?