venerdì, Aprile 19, 2024
Politica

Tasse non pagate e niente canoni: a Cerignola numeri shock


Adriana Sabato, commissario prefettizio

Su 197 alloggi di edilizia popolare, solo una famiglia corrisponde al comune il regolare canone agevolato mensile. Basterebbe questa fotografia, scattata dal commissario prefettizio Adriana Sabato nella conferenza stampa di mercoledì scorso, per ottenere un quadro preciso rispetto alla situazione delle casse comunali. Ma se il numero shock sembra abnorme, forse ancora peggio va per la TARI, che negli ultimi due anni di gestione Metta ha registrato un eclatante aumento del +19% e +36%  a fronte di un servizio di pulizia scadente ed una società, la SIA, praticamente fallita.



I numeri dell’evasione sulla tassa dell’immondizia sono sciorinati dal commissario prefettizio Michele Albertini, che si occupa della società in house dei rifiuti sin dal giorno del suo insediamento: “La  situazione delle casse comunali non è florida, di certo, così come accade in gran parte dei comuni. C’è una riscossione delle tasse molto bassa, nel caso TARI non si arriva nemmeno al 50%, ad esempio. La cosa positiva è che non si registrano anticipazioni di cassa, ma la situazione rimane delicata. C’è una spesa bassissima per il personale: ci sono 98 dipendenti e dovrebbero esserne 160: questo alleggerisce le casse e il peso sul bilancio, ma useremo 500mila per rinforzare il personale con dei concorsi. E soprattutto ci concentreremo sul recupero delle tasse, anche con misure shock. Abbiamo il sentore che ci siano molti evasori totali, questo non può essere accettato perché porta ad un bilancio asfittico”, ha spiegato il commissario in forza alla Prefettura di Brindisi.

Dunque le tasse e le evasioni sono il primo vero nodo da affrontare. Con un occhio molto attento al sociale,  già al centro della relazione con cui il Prefetto Raffaele Grassi ha sciolto il consiglio comunale per infiltrazioni mafiose. Dal testo prefettizio, infatti, si apprende che “molti alloggi risultano occupati anche da appartenenti a compagini mafiose, in assenza di regolare versamento dei canoni dovuti e, nella maggior parte dei casi, in assenza di valido titolo”.



Il tutto accompagnato “dall’incapacità da parte dell’Amministrazione di porre in essere una qualsivoglia efficace attività di recupero dell’evasione e di regolarizzazione delle posizioni illegittime”. Ai canoni e alle tasse la Commissione è chiamata dunque a porre rimedio. Anche perché, come specificato dal Prefetto Raffaele Grassi, “il mancato pagamento dei tributi da parte dei pregiudicati inizia dall’annualità 2015, in coincidenza con l’inizio della consiliatura” di Metta.

Il settore dei servizi sociali, fino al mese scorso retto dall’ex vicesindaco Rino Pezzano, sembra essere una vera e propria selva incontrollata: “Ci rivolgiamo ad una fascia debole della società ed è molto delicato il nostro lavoro: stiamo cercando di redistribuire le ingenti risorse, che abbiamo scoperto in molti casi essere rivolte in maniera cumulativa a pochi beneficiari. Cercheremo di spalmare le risorse in maniera equa”, ha spiegato il commissario prefettizio Adriana Sabato.



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Giornalaio
4 anni fa

Probabilmente tu si sceim

Don Pasquale
4 anni fa

Ah rinotto rinotto, come sei stato bravo a spalmare la Nutella ed ora cercherai i tuoi tornaconto, che bravo assessore ai servizi sociali di casa sua però

Ospite
4 anni fa

“dall’incapacità da parte dell’Amministrazione di porre in essere una qualsivoglia efficace attività di recupero dell’evasione e di regolarizzazione delle posizioni illegittime”. Domanda: ma se davvero l’amministrazione è stata inerte questo non sarebbe danno erariale?

Marilena
4 anni fa

E cosa ci potevamo aspettare? Tutto prevedibile!!!
Cerignola è marcia
Auguro un buon lavoro ai Commissari Prefettizi con l’ augurio che ristabiliscono la LEGALITÀ in questo paese in tutti i campi, nessuno escluso!!!
Ad maiora

michele pinnelli
4 anni fa

BRAVA DOTTORESSA SABATO UN’ANALISI PERFETTA E UNA DISTRIBUZIONE EQUA DELLE RISORSE PER I BISOGNOSI.

Revisore contabile
4 anni fa

Auguro un buon nuovo anno a Cerignola ed in modo particolare ad i commissari prefettizzi, che stanno lavorando bene ed hanno il non facile compito di risanare le ferite e le falle del bilancio comunale prodotte dalla passata amministrazione, come emerso dalla prima conferenza stampa commissariale. Una situazione della gestione finanziaria sulla quale i cittadini non erano evidentemente informati.

Varen
4 anni fa

A me la dottoressa Sabato fa sangue!

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